Brasile 2014. Italia, Pirlo: “Gara di domani? Una finale”, Prandelli: “La più importante della mia carriera”

La gara di domani? “E’ come una finale di Mondiale, c’e’ la stessa tensione e lo stesso entusiasmo”.
Parola di Andrea Pirlo.
Cesare Prandelli aggiunge: “abbiamo la massima fiducia e la massima concentrazione, non voglio che si facciano ragionamenti post gara, non ci pensiamo, siamo determinati per vincere la partita”, quella di domani “e’ la partita piu’ importante della mia carriera”, ha detto il ct della Nazionale in conferenza stampa all’Arena Das Dunas di Natal alla vigilia della sfida decisiva contro l’Uruguay. All’Italia basta il pari, ma “noi non siamo capaci di poter pensare a priori di pareggiare la partita. Se pareggeremo e’ perche’ avremo tenuto un certo equilibrio. Di certo non vorrei vedere la squadra pronti-via subire, se dobbiamo subire dobbiamo anche essere bravi nel contrattaccare subito”, ha sottolineato Prandelli che ha definito la coppia Cavani-Suarez “tra le piu’ forti dei Mondiali perche’ hanno senso del gol e si muovono bene. Noi dobbiamo essere bravi a dare poche opportunita’ a questi attaccanti”. “Domani sara’ una partita dove caratterialmente, psicologicamente e agonisticamente devi essere al loro livello.
Dobbiamo superare tutte le difficolta’ ambientali e dare tutto quello che possiamo dare, senza alibi – ha aggiunto Prandelli -. E’ un Mondiale equilibrato e aperto, le partite del passato non contano nulla, conta domani, conta il nostro atteggiamento propositivo, tutte le volte che questa squadra ci mettera’ in difficolta’ dobbiamo avere la forza di ripartire”.
“Se abbiamo recuperato le energie? I dati ci danno risultati molto buoni, sono dati ufficiali, basta leggerli sul sito Fifa. L’Uruguay ha giocato con la stessa intensita’ contro il Costarica. Noi abbiamo recuperato le energie fisiche, siamo pronti anche a livello nervoso per questa gara”, ha sottolineato il ct. “E’ la partita piu’ importante nella mia carriera professionale”, detto Prandelli. “E’ una vigilia particolarmente difficile perche’ e’ dentro o fuori, pero’ nel momento in cui ci sono stati i sorteggi avremmo firmato tutti per giocarci la qualificazione all’ultima partita. Dobbiamo fare pensieri positivi”, ha aggiunto.
Quanto al a Balotelli e Immobile, Prandelli spiega: “Non ho mai detto che non possono giocare assieme. Se decidiamo di giocare con due attaccanti dobbiamo modificare qualcosa.
Abbiamo dei pensieri ma non sono ancora definitivi, fino all’ultimo voglio tenere tutti sulla corda, voglio tutti pronti e domani vedremo”.
Per Andrea Pirlo “non c’e’ preoccupazione” per la partita di domani, perche’ “siamo consapevoli che si tratta di una gara fondamentale, ma sappiamo la nostra forza, sappiamo che dipende tutto da noi ed abbiamo una grande convinzione di fare una grande gara. Un’eliminazione sarebbe una grande delusione per me e tutta la squadra e la Nazione, ma non e’ un pensiero che abbiamo in testa, ci stiamo preparando perche’ non accada”.
“Questa gara di domani e’ paragonabile ad una semifinale o ad una finale di Mondiale, c’e’ la stessa tensione e lo stesso entusiasmo”, ha concluso Pirlo. agi