L’Italia resta aggrappata alla Juventus. Tornano le coppe europee con l’andata dei quarti di finale di Champions (domani e mercoledi’) ed Europa League (giovedi’). I bianconeri sono l’unica formazione nostrana rimasta in corsa e il 3 faranno visita al Lione in una sfida senza precedenti. La squadra di Remi Garde e’ ben lontana da quella degli anni scorsi che rendeva la vita difficile a tutti in Champions e si presentera’ all’appuntamento di giovedi’ con diverse assenze importanti. Anche in Ligue 1 il cammino dei Gones e’ stato fin qui sofferto (ieri il ko nel derby col Saint Etienne) ma in Europa League la media e’ di un gol a partita in questa stagione. Sfida comunque alla portata dei bianconeri di Conte, nonostante stanchezza e infortuni.
La Juve, che in Europa League non ha mai perso nelle 4 gare disputate, sperano di tornare a disputare la semifinale di una grande competizione europea (l’ultima volta in Champions nel 2003, da allora tre eliminazioni nei quarti), magari emulando il Bologna: nella coppa Uefa ’98-99 i felsinei eliminarono nei quarti proprio il Lione (0-2 in Francia, 3-0 al “Dall’Ara”). E la chance di giocare la finale nel proprio stadio potrebbe essere uno stimolo in piu’ per Buffon e soci. Dei quarti in programma, la sfida piu’ incerta sembra quella che opporra’ Basilea e Valencia. Gli svizzeri hanno fatto del St.Jakob Park la loro fortezza e proveranno a ipotecare la qualificazione gia’ all’andata, sfruttando le assenze di Diego Alves e Victor Ruiz fra gli uomini di Pizzi. Bel confronto anche quello fra Porto e Siviglia, che si ritrovano dopo i sedicesimi del 2011: all’epoca la spuntarono i Dragoes che poi andarono a vincere la coppa. Anche stavolta si preannuncia un quarto equilibrato mentre l’altra portoghese in corsa, il Benfica, ha i favori del pronostico contro gli olandesi dell’Az Alkmaar, che sulla carta non dovrebbero impensierire la formazione di Jesus.
Domani e mercoledi’, pero’, c’e’ la Champions. Le otto migliori d’Europa si affrontano per proseguire la corsa verso Lisbona e la sfida piu’ incerta appare quella del Parco dei Principi fra Paris Saint Germain e Chelsea. Laurent Blanc ritrova Jose’ Mourinho, suo allenatore in seconda ai tempi del Barcellona, ma lo Special One – che dovra’ fare a meno di Eto’o – rivedra’ parecchi suoi pupilli, compresi gli ex interisti Ibrahimovic, Maxwell e Thiago Motta. Real Madrid e Borussia Dortmund si ritroveranno contro un anno dopo la semifinale che premio’ i gialloneri. Allora fu decisivo il 4-1 dell’andata con poker di Lewandowski, che pero’ saltera’ la gara di mercoledi’ per squalifica. E sulla panchina dei blancos, rispetto alla scorsa stagione, non c’e’ Mou ma Carlo Ancelotti, che anche oggi ha ribadito come la ‘Decima’ Champions sia il sogno che a Madrid tutti coltivano. Derby spagnolo fra Barcellona e Atletico, attualmente al secondo e primo posto nella Liga. I blaugrana inseguono la settima semifinale di fila ma i colchoneros sono ancora imbattuti in questa Champions e i tre confronti stagionali con Messi e soci (andata e ritorno in Supercoppa di Spagna e poi la gara di Liga) si sono risolti tutti in parita’. Un ‘classico’ e’ invece Manchester United-Bayern Monaco. Ai bavaresi manchera’ Thiago Alcantara ma l’assenza piu’ pesante e’ fra i Red Devils, privi di quel Van Persie che con la sua tripletta ha ribaltato l’esito dell’ottavo con l’Olympiacos. agi