Napoli. Benitez: “Con la Juve gara speciale, loro sono i più forti. In futuro anche noi al top”

“Contro la Juventus ci vorrà qualità ed intensità. La chiave del match sarà l’atteggiamento in campo. Loro hanno la rosa più forte del campionato, noi vogliamo crescere per avvicinarci ed arrivare al top negli anni”. Rafa Benitez disegna un quadro chiaro di questo Napoli-Juventus aprendo una finestra tra presente e futuro. Una sfida molto sentita e di grande tradizione che il tecnico spagnolo analizza anche come specchio della proiezione del progetto azzurro:

Mister a Napoli questa è definita la madre di tutte le partite:
“S√¨, si sente nell’aria l’importanza di questo incontro per la città. Mi piace sentire il calore della gente perch√© è una carica positiva. La Juve è una squadra forte, una Società importante e non perde da tantissime giornate. Questo testimonia del loro valore. Personalmente mi interessano i tre punti come sempre perchè noi puntiamo ancora al secondo posto. Però so che per tutti è un match speciale”.

Si aspettava tanta distanza tra Juve e Napoli in ordine di punti?
“La rosa della Juve è la più forte del campionato. Chiaramente però il distacco non è dovuto solo alla forza delle due squadre ma a eventi che capitano durante la stagione. Se hai infortuni o ostacoli durante l’anno puoi avere maggiore difficoltà. Ma per domani abbiamo fiducia di poterci esprimere al massimo delle nostre forze”.

La Juve sembra praticamente invincibile in campionato. Esiste un modo per batterla?
“In una partita tutto è possibile. Da parte nostra la chiave sarà giocare bene, con precisione e qualità. Poi ci saranno i tifosi che ci spingeranno. Sarà una gara difficilissima ma abbiamo fiducia di poterla disputare bene. Ci vorrà una prestazione di altissimo livello da parte nostra.

Nei prossimi anni è possibile immaginare questo match come una sfida scudetto?
“La nostra idea è sicuramente quella di poter arrivare a poter competere con la Juve sempre più ad alti livelli in futuro. Per arrivare vicino al loro standard dovremo essere più continui ed avere mentalità vincente sempre, come quella che abbiamo avuto in Champions ed in varie partite in campionato. Questa deve essere la crescita da compiere.

Quanta distanza c’è ancora tra le due squadre?
“La Juventus ha un enorme fatturato che le permette di comprare campioni e di avere grandi strutture. Se vinci un titolo poi sei ancora più forte perch√© acquisisci valore e l’incremento del fatturato ti rende più agevole la crescita. Io quando parlo del Napoli dico sempre che non deve essere una Club che punta a vincere una Coppa ogni venti anni come accaduto in passato, ma stare stabilmente in alto. Senza porsi obiettivi immediati e pensando che anno dopo anno si possa competere per vincere qualcosa di importante. Questa è la strada che con la Società stiamo intraprendendo.

Con questo proposito state già studiando il mercato?
“Il gruppo già è forte, stiamo lavorando bene con l’idea di trovare giocatori che servono al nostro progetto. Pensiamo ad elementi di cui abbiamo bisogno sempre in linea con il fair play finanziario per arricchire la rosa. Con tre o quattro giocatori di qualità si può fare un bel salto in avanti il prossimo anno.

Come sta Mertens?
“S√¨ è allenato con la squadra ed è disponibile”.

Henrique a destra è stata una mossa vincente. E’ possibile riproporla?
“Henrique nasce come difensore centrale ma può agire anche a destra. Gioca l√¨ perch√© lo ha fatto bene anche in Germania, non per dare maggiore copertura ma per spingere come sa fare. E’ un buon giocatore e lo sta dimostrando”.

Che sfida si aspetta domani?
“Nella partita secca si può vincere contro qualsiasi squadra. Con il Borussia, l’Arsenal abbiamo vinto in Europa. In campionato abbiamo segnato 4 gol alla Roma che veniva da una lunga striscia positiva e l’abbiamo superata anche in Coppa. La rosa può fare la differenza nell’arco di una stagione, ma in una singola gara ce la si può giocare con chiunque.

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Contro la Juventus ci vorrà qualità ed intensità. La chiave del match sarà l’atteggiamento in campo. Loro hanno la rosa più forte del campionato, noi vogliamo crescere per avvicinarci ed arrivare al top negli anni“. Rafa Benitez disegna un quadro chiaro di questo Napoli-Juventus aprendo una finestra tra presente e futuro. Una sfida molto sentita e di grande tradizione che il tecnico spagnolo analizza anche come specchio della proiezione del progetto azzurro:

Mister a Napoli questa è definita la madre di tutte le partite:

S√¨, si sente nell’aria l’importanza di questo incontro per la città. Mi piace sentire il calore della gente perch√© è una carica positiva. La Juve è una squadra forte, una Società importante e non perde da tantissime giornate. Questo testimonia del loro valore. Personalmente mi interessano i tre punti come sempre perchè noi puntiamo ancora al secondo posto. Però so che per tutti è un match speciale“.

Si aspettava tanta distanza tra Juve e Napoli in ordine di punti?

La rosa della Juve è la più forte del campionato. Chiaramente però il distacco non è dovuto solo alla forza delle due squadre ma a eventi che capitano durante la stagione. Se hai infortuni o ostacoli durante l’anno puoi avere maggiore difficoltà. Ma per domani abbiamo fiducia di poterci esprimere al massimo delle nostre forze“.

La Juve sembra praticamente invincibile in campionato. Esiste un modo per batterla?

In una partita tutto è possibile. Da parte nostra la chiave sarà giocare bene, con precisione e qualità. Poi ci saranno i tifosi che ci spingeranno. Sarà una gara difficilissima ma abbiamo fiducia di poterla disputare bene. Ci vorrà una prestazione di altissimo livello da parte nostra.

Nei prossimi anni è possibile immaginare questo match come una sfida scudetto?

La nostra idea è sicuramente quella di poter arrivare a poter competere con la Juve sempre più ad alti livelli in futuro. Per arrivare vicino al loro standard dovremo essere più continui ed avere mentalità vincente sempre, come quella che abbiamo avuto in Champions ed in varie partite in campionato. Questa deve essere la crescita da compiere.

Quanta distanza c’è ancora tra le due squadre?

La Juventus ha un enorme fatturato che le permette di comprare campioni e di avere grandi strutture. Se vinci un titolo poi sei ancora più forte perch√© acquisisci valore e l’incremento del fatturato ti rende più agevole la crescita. Io quando parlo del Napoli dico sempre che non deve essere una Club che punta a vincere una Coppa ogni venti anni come accaduto in passato, ma stare stabilmente in alto. Senza porsi obiettivi immediati e pensando che anno dopo anno si possa competere per vincere qualcosa di importante. Questa è la strada che con la Società stiamo intraprendendo.

Con questo proposito state già studiando il mercato?

Il gruppo già è forte, stiamo lavorando bene con l’idea di trovare giocatori che servono al nostro progetto. Pensiamo ad elementi di cui abbiamo bisogno sempre in linea con il fair play finanziario per arricchire la rosa. Con tre o quattro giocatori di qualità si può fare un bel salto in avanti il prossimo anno.

Come sta Mertens?

S√¨ è allenato con la squadra ed è disponibile“.

Henrique a destra è stata una mossa vincente. E’ possibile riproporla?

Henrique nasce come difensore centrale ma può agire anche a destra. Gioca l√¨ perch√© lo ha fatto bene anche in Germania, non per dare maggiore copertura ma per spingere come sa fare. E’ un buon giocatore e lo sta dimostrando“.

Che sfida si aspetta domani?

Nella partita secca si può vincere contro qualsiasi squadra. Con il Borussia, l’Arsenal abbiamo vinto in Europa. In campionato abbiamo segnato 4 gol alla Roma che veniva da una lunga striscia positiva e l’abbiamo superata anche in Coppa. La rosa può fare la differenza nell’arco di una stagione, ma in una singola gara ce la si può giocare con chiunque.