Seduta a porte chiuse per l’Avellino al Partenio-Lombardi, dopo la rifinitura mattutina il tecnico Massimo Rastelli ha diramato le convocazioni per la gara di domani contro il Cittadella, adunata per l’intera rosa esclusi Arini (squalificato), Abero, Massimo e Di Masi.
L’elenco dei 22 convocati: Portieri: Seculin, Terracciano; Difensori: Bittante, Decarli, De Vito, Fabbro, Izzo, Peccarisi, Pisacane, Zappacosta; Centrocampisti: Angiulli, D’Angelo, Ladriere, Millesi, Pizza, Schiavon, Togni; Attaccanti: Biancolino, Castaldo, Ciano, Galabinov, Soncin.
In conferenza stampa l’allenatore avellinese Rastelli esorta i suoi: Domani è una gara fondamentale, sarà indicativa per il nostro futuro. Conterà soprattutto l’approccio mentale, per noi sarà come una finale, in caso di successo raggiungeremo il primo obiettivo stagionale, la salvezza. Il tecnico si è poi sbilanciato sui veneti: “Il Cittadella ha le nostre stesse caratteristiche, cerca il pressing a tutto campo e ha grande compattezza. Sono un gruppo unito e che lotta fino all’ultimo minuto, non sarà facile. L’allenatore biancoverde offre il suo giudizio sul campionato: E’ un torneo molto equilibrato, escluso il Palermo che ha una squadra nettamente superiore, a mio avviso dal Carpi in su tutte possono aspirare alla promozione diretta. In caso di vittoria domani, saremo la mina vagante del campionato. Sulle ultime decisioni arbitrali che hanno penalizzato i lupi: Escludo la malafede. Purtroppo però mai come in questa stagione abbiamo subito tanti torti, ma non voglio fare polemiche.