Napoli-Roma 1-0. Angeli & Demoni: Reina super, qualcuno ha visto Hamsik?

Cinico e spietato. Cos√¨ il Napoli è riuscito ad avere ragione di una Roma forte ma incapace di tramutare il predominio sul campo in palloni spediti nel sacco. Qui gli azzurri sono stati bravi: hanno sofferto, hanno pazientato, colpendo poi nel momento in cui la partita sembrava ormai indirizzata sui binari dello 0-0. Ha vinto Benitez e la sua idea di calcio, la crescita continua ora però la verifica più importante, dopo la parentesi europea, la attendono tutti a Torino, contro una piccola dal passato glorioso.

Angeli

1) Josè Carlos REINA – √à stato lui senza ombra di dubbio il migliore in campo. √à lui a blindare la porta dagli assalti giallorossi, è lui a tenere in partita il Napoli con autentici miracoli. Passano gli anni ma la reattività è sempre la stessa, quella di un ventenne. Alla fine resta o va via? C’è ancora poco da aspettare…

2) Federico FERNANDEZ – Terza gara di fila tra i migliori in campo. L’argentino si è ormai integrato a pieno nel progetto tattico e tecnico di Benitez: ha convinto davvero tutti, anche i più scettici. Sicuro e deciso, limita e tanto il raggio d’azione di Gervinho che solo in contropiede riesce ad avere un po’ di respiro.

3) Josè Maria CALLEJON – In scia con le ultime uscite, lo spagnolo non brilla per qualità ed intensità. Spreca un’occasione monumentale poi però con un lampo dei suoi mette d’accordo tutti, consegnando un successo di platino al Napoli che torna cos√¨ a credere nel secondo posto.

Demoni

1) Marek HAMSIK – L’allarme lo abbiamo lanciato da diverse settimane, latitano però le risposte. Benitez, ai media, prova a nascondere il problema col sorriso sulle labbra, tutti però sono ormai a conoscenza del pessimo momento vissuto dal talento slovacco. Fatica in copertura ma quel che è peggio è che non riesce ad incidere quando si ritrova il pallone tra i piedi. Torna presto Marek.

2) Blerim DZEMAILI – Il doppio stop di Behrami e Jorginho gli ha permesso di ritrovare una maglia da titolare, lo svizzero però non riesce a sfruttare l’occasione concessagli. Lento ed impacciato, più volte è il bersaglio delle critiche dei tifosi presenti al San Paolo. Giusta la sostituzione, potrà rifarsi di sicuro in Europa League.

3) Gokhan INLER – Soffre anche lui l’assenza di Jorginho, ma soprattutto lo strapotere dei capitolini a metà campo. Da solo non riesce a fare la differenza in fase di impostazione, è lenta la sua manovra e non sempre azzecca la scelta giusta. Fa comunque meglio rispetto al suo collega di reparto Dzemaili.

Francesco Auricchio