Venerd√¨ di vigilia in casa Pomigliano. Col “Gobbato” indisponibile per i noti problemi (clicca qui per leggere la lettera dei calciatori granata) di fatiscenza, si è ben pensato, una volta assodato di dover giocare lontano dalla casa base, di anticipare al sabato l’impegno con l’Hinterreggio, data l’impegnativa trasferta di mercoled√¨ prossimo in quel d’Arezzo (semifinali di coppa Italia di quarta serie). Almeno per domani, quindi, si trasloca: il Barassi di Secondigliano, non proprio una bomboniera, per intenderci, sostituirà il Gobbato. Peccato che la gara, data la non omologazione dell’impianto napoletano per le gare di quarta serie, sarà giocata a porte chiuse.

Dopo i contorni del caso, per la gioia degli amanti del calcio giocato, passiamo ai fatti di campo: come noto De Rosa e compagni hanno un disperato bisogno di riportare punti in saccoccia: a quota 25 (domani sarà la 22esima gara del Pomi) il nauseante odore di playout è ancora bello che percettibile, servono assolutamente punti per muovere la classifica e, di conseguenza, andare anche ad Arezzo col morale più rilassato. Dubbi sulla formazione: non è da escludere che, nonostante l’importanza della posta in palio, Seno decida di concedere un pò di respiro ai titolarissimi (anche se domenica scorsa non si è giocato) e mischiare le carte con chi, ad oggi, risulta avere un minutaggio inferiore.

Mirko Panico