Mister Fulvio Pea della Juve Stabia resta ottimista, non potrebbe essere altrimenti, già nel post partita col Bari aveva dichiarato: “Vedo dei segnali positivi, soprattutto per la fase difensiva, stiamo migliorando costantemente. Calderoni? Valuto di settimana in settimana“. al momento sembra esserci l’estremo gialloblu sotto accusa, suo l’errore che ha concesso ai pugliesi di strappare il pari al “Romeo Menti” di Castellammare.
Ma sulla graticola non c’è solo Calderoni, che ad onor del vero molte volte ha salvato i gialloblu da passivi peggiori. Sotto la lente di ingrandimento anche Mezavilla e Scozzarella, che insieme a Vitale appaiono troppo spesso fuori dagli schemi e lontano dalla forma fisica migliore. Di contralto un attacco che sta riprendendo sempre più fiducia, con un Baraye in grande spolvero e un Sowe gigantesco. C’è ancora tanto da lavorare, per cui non mancano gli elementi su cui il tecnico lodigiano potrà ragionare.
A parte la topica del portiere, le vespe agiscono con ordine, ben disposti in campo, gli uomini di Pea chiudono bene gli spazi agli avanti avversari. Qualcuno accuserà il tecnico di una filosofia tattica rivolta alla difesa, ma data la classifica bisogna anzitutto evitare di incassare goal e sconfitte.
Ieri è stato il singolo episodio a privare il popolo gialloblu della prima vittoria tra le mura amiche, forse che la fortuna effettivamente aiuta gli audaci, mentre la malasorte sembra accanirsi con una Juve Stabia sin troppo prudente. Non solo Calderoni, ma tutti sotto esame, sabato la Juve Stabia sarà ancora tra le mura amiche, arriverà il Novara per una sfida importante.
foto: Mister Pea in allenamento (fonte JuveStabiaOfficial)
