Juve Stabia. I dubbi di Pea tra modulo e defezioni

Si alternano buone e cattive notizie per mister Pea della Juve Stabia: quelle più dolci arrivano dall’infermeria delle vespe, con Di Carmine che torna in gruppo dopo l’infortunio muscolare, insieme a Baraye e Scozzarella; quelle più amare le manda il Giudice Sportivo, che ha fermato per un turno il difensore Murolo, dopo il cartellino giallo sventolato dal sig. Gavillucci di Latina nella gara casalinga col Trapani. Sanzionato anche Sowe, per lui un’ammenda di 1.500,00 euro per la simulazione in area avversaria nei minuti finali.

Si prepara la gara in trasferta contro il Latina, con il tecnico lodigiano che prova nuovi moduli e schemi, in particolare pare assodata la scelta del 3-5-2, una disposizione tattica che potrebbe risaltare le doti di alcuni elementi delle vespe. In allenamento tanto tempo e studio sono stati dedicati alla fase difensiva, Pea vuole partire dalla falla che finora ha fatto incassare 29 reti, per quella che è la porta più violata della serie B. Di sicuro sarà irrobustito il centrocampo, il concetto è che la difesa venga sviluppata dall’intera formazione e non solo dalla linea posta davanti a Calderoni.

Il fischio d’inizio dell’avventura Pea si preannuncia pieno di dubbi e decisioni, il tecnico è pronto alla scommessa salvezza, non resta che aspettare le prossime e decisive uscite, un trittico che vede prima la trasferta a Latina, successivamente due impegni in casa contro Novara e Bari, dirette contendenti alla preservazione della categoria.