Ottimo punto esterno per il Pomigliano di Seno, al sesto risultato utile consecutivo. I granata arrivano in Calabria senza Rea e Festa, squalificati e, per la prima volta nella stagione, ripropongono lo stesso undici della domenica prima: Seno da un’altra chance ad Esposito e Candrina si “sacrifica” nel ruolo di terzino sinistro. I due centrali, con ovvietà di causa, sono Schioppa e Varriale mentre Di Costanzo difende la porta granata. Centrocampo a tre con De Rosa, Oretti e Caiazzo; Panico ispira alle spalle di bomber Suriano e Jack Romano. Restano in panca Pesce, Cerchia e l’ormai ai margini Manco, mosca bianca del disastroso inizio di stagione del Pomi ma, ad oggi, vittima sacrificale del cambio modulo.
Primo tempo in vantaggio – Come spesso accaduto nelle ultime trasferte, la sfrontatezza del Pomi viene ripagata col vantaggio. Dopo un inizio a manetta, Suriano sblocca il risultato al minuto 15 (due dopo l’infortunio di Varriale, costretto a lasciare anzitempo il campo a Di Finizio) con un bolide dalla distanza che non lascia scampo a Ramunno. Il Pomigliano è la seconda squadra del campionato che riesce a violare la porta del Montalto Uffugo al “Di Magro”. Dopo il vantaggio, però, il Montalto alza il baricentro e la gara propositiva del Pomi diventa molto attendista. Prima dell’intervallo, comunque, anche il Pomi si fa pericoloso con Suriano e Romano, mentre Fiore a botta sicura si vede respingere l’1-1 sulla linea da un difensore granata.
La ripresa “rossa” – Il limite di questo nuovo Pomi, rivoluzionato a campionato in corso, è forse la maturità nel gestire il vantaggio e, cos√¨ come a Vibo e Ragusa, la banda-Seno si fa acciuffare. Il gol che fissa il risultato sull’1-1 porta la firma di Piemontese, che raccoglie di testa un cross dalla destra. Siamo solo al 51′ ma la gara, dopo il ritrovato pareggio, va in calando e di azioni degne di nota, in circa 40′ di gioco, ce ne sono poche da ricordare. Torna però la febbre rossa, che stavolta coinvolge però entrambi i team, non solo il Pomigliano. A 20′ dalla fine Scarnato merita l’espulsione diretta per un fallaccio su Suriano, 10′ dopo Caiazzo segue a ruota il collega collezionando due ammonizioni. E, indovinate un pò, domenica prossima non potrà essere del match.
Bilanci finali – Tornare con un punto da Montalto non è per nulla un risultato da buttare, anzi, guardando ai match passati, gli uomini di Petrucci vantano in casa un ruolino di marcia da playoff (peccato si giochi anche in trasferta). Il problema, ergo i problemi, diventano però due: l’infortunio di Varriale, che ha beccato una brutta botta al naso e l’ennesimo rosso, stavolta a Caiazzo. Domenica prossima, Seno dovrà ancora fare i conti con una lista degli indisponibili ancora quantomai corposa.