”L’Inter è guarita dall’anno scorso? Stiamo migliorando, ora però dobbiamo già pensare al Livorno, squadra insidiosa. Dobbiamo dimenticare la partita giocata con l’Udinese”. Il portiere nerazzurro Samir Handanovic vede un’Inter in crescita ma non abbassa la guardia. La squadra di Walter Mazzarri domenica ha travolto l’Udinese. Una partita speciale per l’estremo difensore che contro i suoi ex compagni di squadra ha tenuto la porta inviolata. ”E’ vero, temevo un po’ la partita, l’Udinese e in casa è una squadra tosta -dice Handanovic ai microfoni di Sky Sport 24-. Domenica abbiamo fatto bene, stiamo crescendo e abbiamo espresso un gioco che è riuscito a mettere sotto tono i nostri avversari. Nelle prime gare abbiamo preso solo un gol perch√© eravamo più compatti, ma anche un po’ più spaventati e non ci si poteva dare ancora un giudizio, poi abbiamo acquistato un po’ di fiducia e siamo migliorati. In campo avevamo qualche volta paura? Non è paura, era un po’ di tensione, eravamo più compatti forse, ma ora siamo migliorati in altre cose ma dobbiamo ritrovare quella compattezza”. La difesa dell’Inter sta tenendo bene nonostante l’assenza di Hugo Campagnaro, uomo di fiducia di Mazzarri fin dai tempi del Napoli. ”Abbiamo una rosa ampia, che Hugo sia un giocatore forte non lo scopro io”, ammette il portiere sloveno, che poi fa il punto della situazione sul campionato. ”Vedo un bel campionato, tante squadre equilibrate sia in alto che in basso alla classifica. Calendario in discesa per noi? Dipende come affronti le partite, poi nel calcio non si sa mai, ci sono anche gli episodi a decidere le gare. Quello che dobbiamo fare -conclude- è non cambiare atteggiamento”.