Una delusione per due. Il 3-3 di Torino ha lasciato l’amaro in bocca in casa Inter e Massimo Moratti si e’ ritrovato a condividerlo via sms con Erick Thohir, a cui ha ceduto il 70% della societa’. Intercettato dai cronisti all’ingresso degli uffici della Saras, il presidente nerazzurro ha visto ieri “una bella partita, condotta molto bene dalla squadra che ha dovuto pagare un po’ le distrazioni dei primi minuti. Dopo di che si son messi a giocare bene con carattere e con tutto. Poteva rimanere in mente come una grande partita e il risultato poi alla fine ci danneggia un po’, d’altro canto questo puo’ succedere”. Mazzarri non ha digerito la direzione arbitrale, al punto da non presentarsi davanti ai media a fine gara. “Diciamo che non e’ stata favorevole ma a questo siamo abbastanza abituati – commenta Moratti – Quindi, come tale, un po’ di danno puo’ averlo creato, forse non determinante. Io sul rigore ho dei gravi dubbi: anche del fatto che fosse rigore.
Pero’ questo sta all’arbitro o a chi ha consigliato l’arbitro visto che adesso sono in tanti a confrontarsi in campo. La cosa piu’ giusta e’ sempre lasciare all’arbitro questo tipo di decisione. Poi si brontola o no, ma comunque e’ giusto che sia lui a decidere, altrimenti mettiamo li’ un computer. E’ giusto che sia lui a decidere a seconda di quello che vede, e ieri sera per me ha visto qualche cosa di piu’ di quello che ci fosse”. Sulla decisione di Mazzarri di non parlare, pero’, Moratti non si pronuncia. “Io non ero li, quindi non posso dare un giudizio su quello che fosse l’umore in quel momento e le ragioni per le quali non l’ha fatto. Quindi preferisco non dare un giudizio, poi vedremo internamente com’e’ la cosa”. Ma al di la’ di presunti errori arbitrali, anche l’Inter ha qualcosa da rimproverarsi. “L’inizio, come ho appena detto, e’ stato certamente non positivo – riconosce Moratti – sono stati presi di sorpresa. Poi dopo si sono rifatti, ma e’ giusto fare in modo che non capiti spesso questa situazione perche’ poi dopo devi lottare tutta la partita per rifarti”. Di contro, i nerazzurri si godono un Rodrigo Palacio straordinario.
“Veramente si sta esprimendo bene con una grande umilta’ e allo stesso tempo con classe notevole, padronanza, sicurezza. E poi sta facendo i gol che e’ fondamentale”. Moratti rivela poi che Erick Thohir ha visto la partita dall’Indonesia. “Mi ha mandato sms in continuazione su quelli che potessero essere gli stati d’animo durante la partita e ci e’ rimasto anche lui molto male alla fine per quello che e’ successo. Ma e’ una persona che ha la pazienza giusta per capire queste cose. Anch’io ho la pazienza giusta? Io me la son fatta”, chiosa Moratti. (agi.it)