Come un anno fa, ad Asti l’AcquaeSapone Emmegross dà spettacolo, va in vantaggio, poi subisce il ritorno dei locali e chiude sul 4 a 4. Ma è già spettacolo e prova di personalità per la squadra di Bellarte, che mette paura ad una concorrente diretta per il titolo alla prima giornata di campionato. Nerazzurri senza Borruto, in attesa del transfer, Rescia, in tribuna per scelta tecnica, e il baby Di Matteo, infortunato ad una spalla. Il pressing alto sui portatori di palla porta i suoi frutti dopo meno di due minuti: Murilo manda in tilt Ramon, che perde palla davanti alla propria porta favorendo l’inserimento di Calderolli: piatto di prima che fulmina Casalone. Lo stesso Calderolli subito dopo perde un pallone in uscita e favorisce il gol del pari dei piemontesi con Cavinato all’8′. I nerazzurri vivono qualche minuto di sbandamento. Bellarte chiama un time out e rimette ordine nella testa dei suoi, che riprendono in mano la partita e tornano a gestire la partita con grande personalità. Prima del 14′, schema su punizione con Cuzzolino che vede Chaguinha solo sul secondo palo: il folletto di Fortaleza non è marcato dagli avversari e appoggia comodamente in porta. Mammarella conserva il vantaggio chiudendo due volte Cavinato da grande campione qual è. L’Asti torna negli spogliatoi in svantaggio e rientra in campo ancora destabilizzata.

I ragazzi di Bellarte rischiano subito di trovare il tris con un tiro di Caetano sporcato da Ramon, poi approfittano della confusione dell’Asti e in un minuto si portano sull’1-4. Cuzzolino fa un numero su Ramon e serve Murilo sul secondo palo: tap in da due passi. Poi Chaguinha smarca ancora il capitano, che scavalca Casalone con un pallonetto spettacolare. Lo svantaggio pesante scuote gli Orange (in maglia nera oggi), che vengono richiamati da Polido per un time out e si riorganizzano. Lima riapre i giochi, calciando forte su Mammarella che non rischia la presa e ribatte sui piedi di Fortino, bravo a infilarlo. I minuti scorrono lenti per i nerazzurri, che pagano l’aggressività dei piemontesi e commettono qualche leggerezza in fase difensiva. Come al 9′ con Coco che commette fallo al limite dell’area, consentendo a Lima di piazzare il pallone nell’angolino. L’Asti si riavvicina, ci si avvia verso un finale arroventato. Bellarte perde anche Zanchetta (brutto infortunio alla spalla destra), la stanchezza si fa sentire, dura contenere la qualità degli avversari. Fortino sbaglia sulla linea il 4 a 4 pestando il pallone, ma il pari lo firma Vampeta a 3′ dalla sirena su assist di Cavinato. E’ stata una bella partita, abbiamo lottato alla pari contro una grande squadra. Abbiamo pagato la stanchezza nel finale e non siamo riusciti a vincere, ha detto a fine gara Chaguinha, migliore in campo per Raisport.

ASTI – ACQUAeSAPONE EMMEGROSS 4-4 (pt 1-2)

ASTI: Casalone, Lima, Marquinho, Ramon, Fortino, Casassa, Wilhem, Novak, Caria, Cavinato, Vampeta, Fazio. All. Polido.

ACQUAeSAPONE EMMEGROSS: Mammarella, Chaguinha, Calderolli, Murilo, Cuzzolino, Scordella, Montefalcone, Egea, Coco, Luiz Paulo, Baiocchi, Zanchetta. All. Bellarte.

ARBITRI: Muccardo di Roma1 e Delpiano di Cagliari, Scali di Pinerolo. Crono: Marinaro di Pinerolo.

MARCATORI: 1’52” Calderolli (AeS), 8’05” Cavinato (A), 13’50” Chaguinha (AeS) p.t.; 3’30” e 4’25” Murilo (AeS), 6’10” Fortino (A), 9’23” Lima (A), 16’25” Vampeta (A) s.t.

NOTE: ammoniti Cuzzolino (AeS), Wilhem (A), Lima (A).

Ufficio stampa e comunicazione

AcquaeSapone Calcio a 5

Orlando D’Angelo