La Scafatese torna alla vittoria dopo il ko esterno di Siracusa. Al Giovanni Vitiello i canarini si impongono sul Castrumfavara col punteggio di 3-1. Un match dai due volti, con i padroni di casa che impongono il proprio ritmo nel primo quarto di gara e arrivano al doppio vantaggio. Sull’unica disattenzione gli ospiti accorciano e nella ripresa tentano di alzare il ritmo. Fa possesso palla la formazione siciliana, ma crea di fatto un solo pericolo dalle parti di Becchi. È cinica la Scafatese, che beneficia soprattutto sul piano fisico delle sostituzioni e chiude i conti alla mezz’ora con un calcio di rigore di Molinaro, fallendo almeno altre sei opportunità per incrementare il bottino.
IL TABELLINO
SCAFATESE (4-2-3-1): Becchi; Cham, Chiariello, Altobello, Santarpia (14’ st Potenza); Esposito, Vacca; Sowe (37’ st Markic), Gagliardi (14’ st Armeno), Neglia (14’ st Molinaro); Foggia (28’ st Colley). A disposizione: Antignani, Di Paola, Nuñez, Iannone. Allenatore: Atzori.
CASTRUMFAVARA (4-2-3-1): Scuffia; Di Cristina, Cannino, Lo Duca, Frangiamone (38’ pt Traore); Mudasiru, Palermo (28’ st Vaccaro); Bontà (11’ st Cammilleri), Palma (6’ st La Piana), Baglione; Varela. A disposizione: Pietroluongo, Limblici, Tavella, Avanzato, Sticenko. Allenatore: Infantino (squalificato, in panchina Di Dio).
ARBITRO: Vigo (Lodi). Assistenti: Dellaquila (Barletta) e Minerva (Lecce).
RETI: 13’ pt Vacca (S), 20’ pt Foggia (S), 35’ pt Mudasiru (C), 33’ st Molinaro rig. (S).
NOTE. Spettatori: 800 circa. Ammoniti: Di Cristina (C), Di Dio (C, all.). Calci d’angolo: 4-2. Recupero: 1’ pt, 4’ st.