Al termine del match tra Sassuolo e Napoli, nella sala stampa del Mapei stadium a concedersi ai microfoni dei giornalisti è il tecnico degli azzurri Francesco Calzona:
”A me piace giocare a calcio, giocando bene si arriva agli obiettivi. Questa squadra, l’ha dimostrato l’anno scorso, sa essere propositiva. Sono felice per i ragazzi che si sono messi a disposizione, ho parlato poco perché hanno la testa piena di discorsi, hanno capito che è il momento di dare una risposta. Siamo stati bravi a reagire dopo il loro gol e giocare a calcio.
Non è facile rimontare, ma c’è una possibilità e dobbiamo giocarcela. Victor si è messo subito a disposizione, lui e Kvara per me sono giocatori irrinunciabili, posso cambiarli durante la partita ma avere due giocatori simili è importante per me.
Lo stadio nelle prossime gare in casa sarà colorato di azzurro, noi siamo in debito con i tifosi. Ci hanno aiutato, abbiamo giocato in trasferta con un pubblico che ci ha spinto per 90 minuti.
Abbiamo lavorato sulle due fasi, ho chiesto ordine e di non essere scomposti. La fase difensiva è fatta di organizzazione, sulla fase offensiva, avendo dei giocatori con qualità sopra la media, preferisco non ingabbiarli troppo e lasciare a loro libertà di azione.
Raspadori può fare l’esterno senza dubbio, lui è propositivo e si mette a disposizione della squadra. Sono dispiaciuto per il linciaggio mediatico contro Juan Jesus, è un ragazzo eccezionale, ha fatto benissimo vs il Barcellona e sul gol vs il Cagliari ci sono almeno 5 errori. Ci tengo a dire che nello spogliatoio mi sta aiutando moltissimo con la sua solarità e la sua disponibilità”.