Il Matera vince in casa contro il Gravina con un risultato finale di 3-1, senza appello. Ai murgiani non basta il cambio di allenatore e incassano una sconfitta, la terza consecutiva e si inguaiano in classifica
Il Matera vince in casa contro il Gravina con un risultato finale di 3-1, senza appello. Ai murgiani non basta il cambio di allenatore e incassano una sconfitta, la terza consecutiva e si inguaiano.
Dopo i primi minuti di studio, da parte di entrambe le compagini, i pugliesi prendono in mano il pallino del gioco e costringono il Matera nella propria metà campo. Arrivano a conquistare e poter sfruttare ben otto calci d’angolo da cui arrivano per un paio di volte alla conclusione.
Al 23′ i gialloblù vanno vicini al gol con Longo che colpisce la traversa con un tocco sotto misura in area materana. Poco dopo la mezz’ora però a sorpresa arriva il gol del Matera grazie a Russo, ma più che altro si tratta di un errore abbastanza clamoroso del portiere ospite, che su un tiro dalla distanza, forse abbagliato dal sole, si fa sfuggire dalle mani la palla che carambola in rete.
Dopo venti minuti, al 43′ i biancazzurri raddoppiano con Infantino, bravo a sfruttare un bel colpo di tacco di un suo compagno in area gravinese.
Nel secondo tempo si riparte con il Gravina che fatica a riprendersi e che non riesce mai a rendersi pericoloso, nonostante il Matera sembra lasciargli l’iniziativa. Ma soltanto al 43′ i gialloblù accorciano le distanze con Da Silva che sfrutta un traversone di Lauria. Le speranze di rimonta dei murgiani però finiscono già nel primo minuto di recupero, quando i lucani triplicano con Mokulu e chiudono una gara che sancisce la terza sconfitta consecutiva per i gialloblù. L’impressione è che per il Gravina ci sia tanto da lavorare, per il neo tecnico sul campo e per la società in fase di mercato sia in entrata che in uscita.