L’NBA ha diffuso la classifica attuale per la lotta al premio di MVP della regular season, iniziando così a tirare le prime somme tra certezze, sorprese e esclusioni di lusso. È necessario evidenziare che l’assegnazione del premio è strettamente legata al rendimento della squadra di appartenenza e al numero di partite disputate sulle 82 totali; ad esempio, se un giocatore al termine della stagione regolare avrà totalizzato una media di 29 punti a partita con 70 gare giocate su 82, verrà preso maggiormente in considerazione di uno con 35 di media con la partecipazione a 55 match su 82.
Al primo posto troviamo, tanto per cambiare, il due volte MVP e campione NBA in carica Nikola Jokic, che con i suoi Nuggets sta viaggiando quasi a una tripla doppia di media (28.8 punti, 13.8 rimbalzi, 9.0 assist), portandoli al secondo posto nella Western Conference con un record di nove vittorie e quattro sconfitte. Seguono al secondo e al terzo posto la stella dei Dallas Mavericks Luka Doncic, con 30.6 punti, 8.0 rimbalzi e 8.1 assist di media e una sola sconfitta in più dei Denver, e il detentore attuale del “Michael Jordan Trophy” Joel Embiid, il quale sta letteralmente dominando la lega grazie ai suoi 31.9 punti, 11.2 rimbalzi e 6.2 assist che al momento valgono il secondo posto a Est. Il resto della classifica comprende Jayson Tatum (28.2 ppg, 9.0 rpg, 4.1 apg; record 11-3), Shai Gilgeous-Alexander (29.6 ppg, 6.2 rpg, 5.8 apg; record 10-4), Anthony Edwards (25.8 ppg, 5.9 rpg, 5.1 apg; record 10-3), Tyrese Haliburton (23.5 ppg, 4.0 rpg, 11.6 apg; record 7-5), Tyrese Maxey (26.8 ppg, 4.8 rpg, 7.1 apg; record 10-3), Bam Adebayo (22.8 ppg, 10.2 rpg, 4.1 apg; record 9-5), Domantas Sabonis (20.0 ppg, 12.7 rpg, 7.2 apg; record 8-5).
Fa abbastanza scalpore l’assenza nella Top 10 di quattro nomi d’eccezione: Lebron James, che alla sua ventunesima stagione sta continuando a fare cose irreali e fuori dal tempo, Kevin Durant, autore di un inizio clamoroso che sta consentendo ai Suns di tamponare le assenze di Booker e Beal di queste prime gare, Steph Curry, al momento unico faro di una squadra che sta perdendo la continuità acquisita in precedenza e che sta soffrendo il pessimo rendimento dei propri giocatori cardine, e infine Giannis Antetokounmpo, che nonostante un inizio complicato sta riuscendo a trovare la giusta alchimia con Lillard ed è tornato a portare la sua squadra nelle prime posizioni. Tuttavia ciò non deve in alcun modo far passare in secondo piano l’incredibile livello dimostrato fino ad ora dai giocatori presenti in classifica, i quali stanno regalando prestazioni celestiali e stanno assolutamente meritando di essere presi in considerazione per il premio individuale più ambito.
Per scoprire chi sarà il miglior giocatore dell’anno non resta che continuare a goderci le sfide, le giocate e lo spettacolo che i più grandi talenti del panorama cestistico offrono ogni sera nel campionato più attraente e emozionante del mondo.
fonte foto Embiid: profilo Instagram Sixers
fonte foto Jokic: profilo Instagram Overtime storie a spicchi
fonte foto Doncic: profilo Instagram Luka Doncic
fonte foto Lebron e Durant: profilo Instagram nba e Suns