Il Napoli ritrova subito la vittoria scacciando l’Atalanta di Gasperini. Gli azzurri si impongono grazie alle reti di Kvaratskhelia e Rrahmani, che firmano il 22esimo successo stagionale. Partenopei che si avvicinano all’obiettivo scudetto, raggiungendo quota 68 punti in classifica.
IL NAPOLI NON SFONDA IL MURO ATALANTINO
Forfait di Meret all’ultimo minuto, per un riacutizzarsi di un problema al polso, al suo posto l’ex Gollini. Parte bene il Napoli, che prova ad accelearare con Kvaratskhelia, senza creare però pericoli. Azzurri arrembanti e Politano, dopo uno scambio con Zielinski, impegna Musso. Cerca di ripartire l’Atalanta e lo fa con Hojlund, ma Politano è utile anche nella fase difensiva e chiude tutto. I bergamaschi si snaturano, optando per una gara più conservativa. Ne esce così una gara bloccata, dove il Napoli non fatica a costruire gioco, ma fatica a travare la via per il goal.
Gli azzurri ci provano sia con azioni personali e sia con azioni corali, senza sfondare la retroguardia nerazzurra. Alla mezz’ora il risultato è fermo sul pareggio, l’Atalanta sa soffire e il risultato resta invariato. Nel finale di primo tempo Politano prova a sbloccare il risultato, trovando sulla strada Musso, che respinge la conclusione. Poco prima dell’intervallo Gasperini è costretto al primo campo per l’infortunio di Djimsiti, al suo posto entra Demiral. Le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0 e dopo tre minuti di recupero.
LA CAPOLISTA VOLA
Al ritorno dagli spogliatoi, Gasperini manda in campo Muriel al posto di Hojlund. Continua la pressione degli azzurri, che hanno il possesso palla e provano a sfondare con Kvaratskhelia, il più proprositivo ad inizio ripresa. Infatti è proprio il georgiano a sbloccare il risultato al Maradona, raccogliendo un passaggio di Osimhen, per poi disseminare il panico in area di rigore dei bergamaschi e firmano il vantaggio dei partenopei. Non arriva la reazione dell’Atalanta, mentre Spalletti opera i primi cambi quando è trascorsa l’ora di gioco: entrano Elmas e Ndombele per Politano e Zielinski.
I nerazzurri si fanno vedere dalla parti di Gollini con Muriel, il portiere azzurro fa buona guardia sul colombiano rifugiandosi in angolo e replica sull’azione che segue, bloccando la conclusione aerea di Zapata. Nell’ultimo quarto d’ora di gioco il Napoli perde per infortunio muscolare Kim, che viene sostituito da Juan Jesus. Il gioco riprende e dal calcio d’angolo arriva il raddoppio azzurro con Rrahmani, che trova i tempi giusti per battere Musso. Termina così al Maradona, il Napoli ritrova la vittoria e vola in classifica.
TABELLINO DI GARA
SSC NAPOLI – ATALANTA 2-0
Napoli (4-3-3): Gollini; Di Lorenzo, Min-Jae (76′ Juan Jesus), Rrahmani, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski (66′ Ndombele); Politano (66′ Elmas), Osimhen (85 Simeone), Kvaratskhelia (85′ Zerbin). A disposizione: Marfella, Meret, Bereszynski, Demme, Gaetano, Ostigard, Zedadka. Allenatore: Spalletti
Atalanta (3-4-1-2): Musso; Toloi (89′ Lookman), Djimsiti (43′ Demiral), Scalvini, Maehle (68′ Zappacosta), de Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic (68′ Boga); Hojlund (46′ Muriel), Zapata. A disposizione: Sportiello, Rossi, Okoli, Palomino, Soppy. Allenatore: Gasperini
marcatori: 60′ Kvaratskhelia (N), 77′ Rrahmani (N)
ammoniti: Ruggeri (A), Osimhen (N), Scalvini (A)
espulsi: //
angoli: 10-4
recuperi: 3’pt, 4’st
direttore di gara: Colombo
assistenti: Berti e Colarossi
IV uomo: Doveri
VAR: Valeri
AVAR: Abisso