L’annosa questione dello stadio di Boscotrecase continua a condizionare la stagione della Rinascita Boscotrecase, prima nel suo girone di Seconda Categoria. Poco fa il vice presidente del sodalizio vesuviano, Aniello Di Martino, ha pubblicato sulla pagina del club una messaggio forte che parla del futuro del calcio nella sua città.
IL POST DEL VICE PRESIDENTE
Buonasera a tutti i boschesi, ad oggi che ancora non se ne parla di nulla voglio dire la mia sull’episodio campo… Noi che tutti i giorni ci interfacciamo con la nostra cittadina compresa tra amici conoscenti parenti e ma sopratutto il vecchietto che si avvicina con tono molto pacato sussurra… “ma allora quant’è che fate la prima partita sul campo di Boscotrecase”. Per noi sono parole amare dire e rispondere che purtroppo non possiamo perchè non ce nessuna disponibilità a livello amministrativo, per il semplice fatto che hanno fatto come diciamo noi recchia di mercato.
Proprio appunto ad oggi stiamo valutando molte cose tra cui anche quella di non fare piu il calcio a Boscotrecase, perche parliamoci chiaro la Rinascita Boscotrecase deve giocare a Boscotrecase. Abbiamo fatto due anni di tanti sacrifici di cui mettendo da parte la famiglia figli denari e quant’altro per portare un pò di gioia ma sopratutto IL CALCIO nel nostro paese.
A quanto pare tranne chi ci segue assiduamente e chi ci vuole bene nel vero senso della parola. per il resto ci siamo sentiti abbandonati dal nostro stesso comune di appartenenza… con questo spero di poter ribadire queste mie parole in qualcosa di nuovo, se cosi non fosse allora vi salutiamo con un angolo al cuore vvb.
il Vice Presidente
Aniello Di Martino
Una scelta possibile, quella di togliere dai campionati la prima squadra dedicandosi solo al settore giovanile, questo a causa di costi elevati per impianti al di fuori del territorio comunale, che pesano non poco nel conto di una società dilettantistica.