La nuova proprietà della Nocerina attraverso un comunicato ha spiegato in breve i suoi obiettivi, in attesa della presentazione ufficiale mercoledì 4 Gennaio in conferenza al San Francesco.
Nella tarda serata di ieri l’ufficio stampa rossonero ha diramato un comunicato in cui i nuovi soci, che si identificano come “imprenditori” senza rivelare -almeno per ora- i nomi o le persone, hanno parlato del loro programma a breve e medio termine. Il loro impegno a quanto si legge andrà oltre il rettangolo di gioco, cercando di riavvicinare la gente ed i ragazzi alla Nocerina, con un grazie particolare alla Curva Sud per quanto si impegna nel sociale ed a prescindere dai risultati ama e segue il bicolore sempre ed ovunque. E’ prevista per le 14.30 di mercoledì 4 gennaio poi al San Francesco una conferenza stampa di presentazione della nuova cordata, in cui con molta probabilità verrà reso noto il nuovo organigramma societario.
Le dichiarazioni della nuova società della Nocerina:
“E’ fatta! Abbiamo inviato un comunicato il 24 dicembre 2022, dove ci presentavamo come “imprenditori”, ed è così che vogliamo presentarci, i nomi non servono, chi si sono presentati rappresentano un gruppo di persone che da sempre sono impegnate nel sociale, e che anche in questo momento hanno risposto alla chiamata del cuore, le facce ed i nomi di queste persone rappresentano tutti, noi e tutti voi, ed giusto e corretto così, il calcio è di tutti ed è un gioco che deve servire ad unire, non vogliamo e non abbiamo bisogno di essere protagonisti.
La squadra in quanto tale è squadra se si vince o se si perde ed il merito o il demerito è di tutti. Per noi il calcio è una passione ma anche un momento d’incontro, di aggregazione, un caffè letterario dove incontrarci per festeggiare e per il piacere di stare assieme, un connettore sociale, ed è solo questo per noi è il calcio.
Gioca la Nocerina gioca Nocera; i nostri obiettivi sono chiari:
1) risanare la società;
2) salvare la categoria.
3) programmare il futuro.
La Curva Rossonera dimostra ancora una volta di non aver angoli e smussature, e abbraccia anche per quest’anno il campo, nella sua partita più dura.
I giocatori, i nostri Futuri Molossi, sono i bambini, nati prematuri, presso il Reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, ai quali son richiesti con anticipo i muscoli del cuore quando la vita, ti gioca in contropiede.
«Non ti disunire, non te lo puoi permettere!»
È lì, quando una palla sporca di fango giunge in area che non è consentito distrarsi e disperdersi.
È lì che ognuno stringe la sua parte per il tutto.
Allungare il tempo per allargare lo spazio.
Il nostro sincero ringraziamento va così agli Ultras Curva Sud,
ben lontani da personalismi e protagonismi «perché un Ultras è una persona di cuore».
Questo è il risultato che si raggiunge quando le sinergie tra le parti sono portate alla ennesima potenza. Insieme si possono raggiungere traguardi impensabili, e “se si vuole arrivare primi si corre da soli, ma se vuoi arrivare lontano si corre tutti insieme. Mercoledì 4 gennaio alle 14:30 presso la sala stampa dello stadio San Francesco si terrà una conferenza stampa, dove i rappresentanti della nuova cordata illustreranno lo stato dei fatti e le prospettive future.
Felice anno a tutti e Forza Molossi!”
Sul fronte calciomercato intanto mister Zavettieri -confermato con merito dalla nuova proprietà per la professionalità e l’attaccamento dimostrato alla causa rossonera- dovrà con molta probabilità fare a meno di uno dei suoi gioiellini: Mahmadou Balde.
Il classe 2004 che a suon di prestazioni e gol (5 in 15 presenze) si è meritato le attenzioni di diversi club di serie A è il fratello di Keita Balde, un’altro talento scoperto dai biancocelesti. Portato alla Nocerina proprio dal prima direttore e con l’addio di Sannino tecnico rossonero, secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà sarà un nuovo giocatore della Lazio, battuta la concorrenza di squadre come Sassuolo ed Udinese. Mama si aggregherà alla primavera di Stefano Sanderra con la riapertura del calciomercato professionistico del 3 Gennaio.