Un nuovo weekend si appresta ad iniziare per il calcio campano, ma prima il Giudice Sportivo Territoriale ha emesso le sue sentenze dopo aver visionato i referti arbitrali relativi alle gare dello scorso fine settimana.
Di seguito le decisioni più significative sull’ultimo turno giocato del calcio campano:
ECCELLENZA
Un mese di inibizione, fino al 5 novembre per Antonino Luigi Pollio, dirigente del Massa Lubrense, mentre squalifica per due giornate per il tecnico del Città di Solofra Gianluca Parisi. I conciari perdono per due turni anche il calciatore Gennaro Sabatino.
Squalifica per il massaggiatore della Maddalonese, Pietro Parascandolo, che non potrà seguire la squadra fino al 5 novembre.
PROMOZIONE
I dirigenti di Nocera Superiore e Polisportiva Bisaccese, ossia, Giovanni Sergio e Michele De Guglielmo, sono statao inibiti fino al 5 novembre. Per la compagine nocerina stessa inibizione per il massaggiatore Giovanni Rispoli. Sorte identica anche per il dirigente del Quartograd Giovanni Diodato, mentre un mese e mezzo ad Alfonsino Somma della Puteolana 1909, che dopo l’espulsione inveiva frasi ingiuriose nei confronti dell’arbitro.
Due turni al tecnico Alessandro Cagnale, allenatore del Castelpoto. Stangata per Giovanni Bocchino, calciatore della Viribus Unitis, per una gomitata ad un avversario, a gioco fermo. Tre turni a Renzo Ayari, per aver messo le mani alla gola di un avversario.
Salteranno due gare Momodou Jarju (Calpazio), Antonio Di Benedetto (Cimitile), Felice Ferraro (Sporting Pietrelcina), Michelangelo Martignetti (Castelpoto), Gennaro D’Ascia (Nuova Napoli Nord).
PRIMA CATEGORIA
Squalifica di due giornate per Mario Autiero (Internapoli), Saverio Tulipano (Virtus Liburia) e Pasquale Zampella (De Lucia). Tre turni di stop per Alessandro Improta della Sangiovannese perchè “uscendo dal TDG correva verso l’avversario anch’esso espulso e nel tentativo di colpirlo scatenava la reazione di entrambe le squadre e la successiva interruzione del gioco”.
SECONDA CATEGORIA
Quattro giornate a Giuseppe Mondelli (Akropolis) e Alessandro Nappo (San Valentino) entrambi, sebbene in due gare diverse, per “comportamento scorretto, sleale, antisportivo e violento”. Tre turni ad Alessandro Catuogno dell’Akropolis, per gli stessi motivi di cui sopra. Due giornate a Mariano Mastrangelo (Arechi Calcio), Massimiliano Scognamiglio (Atletico Cercola), Generoso Russo (Atletico Bellizzi) e Gennaro Palumbo (Rinascita Boscotrecase).