Un gol che vale una partita, un errore che vale una condanna. Si può riassumere così Virtus Francavilla-Gelbison. I pugliesi, infatti, si portano a casa il bottino pieno grazie alla marcatura arrivata al 1′ di Patierno.
Una Gelbison che parte subito con fermezza, ma che sbaglia tutto alla prima pressione avversaria. Errore di comprensione in difesa e pallone che arriva tra i piedi di Patierno. A tu per tu con Vitale, che non può nulla se non vedere il pallone insaccarsi. Arriva la reazione dei cilentani, nonostante il colpo a freddo. Se, infatti, il francavilla va spegnendosi dopo la marcatura, non è lo stesso per la Gelbison.
Gli uomini di Gianluca Esposito si proiettano in avanti, ma senza fretta o frenesia. Subiscono la pressione avversaria lasciando il possesso palla ai salentini, che con l’andar del tempo iniziano ad incepparsi. Il centrocampo inizia a muoversi in maniera arrugginita, con impostazioni sbagliate e anelli scardinati alla pressione rossoblù. La squadra di Esposito offende in ripartenza, caratteristica che ha portato alla vittoria del campionato nella passata stagione, e le incursioni rischiano di fare male ai biancazzurri.
Calabro vede che qualcosa non va come dovrebbe, intanto la Gelbison si avvicina pericolosamente all’area avversario sfiorando ripetutamente il gol del pareggio, che non arriva. Nella ripresa la storia cambia. Gli inserimenti di Calabro, in particolare Mastropietro al posto di Risolo porta maggior lucidità. Non di meno la sostituzione alla mezzora di gioco di Giorno, prelevato da Tchetchoua. Anche Esposito opta per alcuni cambi, ma la solfa non cambia. Le percussioni ci sono, da entrambe le parti, ma con il passare dei minuti la Gelbison inizia a calare di intensità, mentre il Francavilla, invigorito dalla girandola si sostituzioni, prova a pressare per allungare il passivo dell’avversaria.
I rossoblù rispondono colpo su colpo, con particolare riferimento a Statella, Savini e poi Kyeremateng e Sanè, che non danno punti di riferimento ai salentini. Patierno prova addirittura il colpo di genio dalla lunghissima distanza, ma è un tentativo in area di rigore a far tremare. Vitale risponde presente in tuffo e sventa il pericolo. La Gelbison, dopo cinque minuti di recupero, cade immeritatamente, condannata da un singolo errore che ha portato alla seconda sconfitta del campionato.
Virtus Francavilla-Gelbison: il Tabellino
Virtus Francavilla-Gelbison 1-0 (1-0 pt)
Virtus Francavilla (3-5-2): Avella; Idda, Miceli, Caporale; Carella, Giorno (31′ Tchetchoua), Cardoselli (46′ Mastropietro), Risolo, Pierno (63′ Solcia); Patierno (85′ Ekuban), Perez (63′ Maiorino). A disposizione: Milli, Romagnoli, Solcia, Minelli, Tchetchoua, Di Marco, Mastropietro, Fois, Cisco, Macca, Maiorino, Ejesi, Ekuban. Allenatore: Antonio Calabro
Gelbison (3-4-3): Vitale; Cargnelutti, Bonalumi, Gilli; Statella (64′ Kyeremateng), Savini (66′ Citarella), Fornito (79′ Di Fiore), Loreto; Nunziante (83′ Marong), Sorrentino (47′ Sane), De Sena. A disposizione. Cannizzaro, D’Agostino, Marong, Mesisca, Onda, Paoloni, Di Lorenzo, Citarella, Correnti, Di Fiore, Kyeremateng, Sane. Allenatore: Gianluca Esposito
arbitro: Adolfo Baratta di Rossano Calabro
assistenti: Francesco Collu di Oristano; Maurizio Barbiero di Campobasso; Domenico Leone di Baletta
marcatori: 1′ Patierno (V)
ammoniti: Cardoselli (V), Pierno (V), De Sena (G)