Parte venerdì 20 maggio la seconda edizione del Memorial Pasquale Miele organizzato dal Centro Ester Carioca. I ragazzi Under 14 della scuola calcio di Barra, presieduta da Pasquale Corvino, si confronteranno con i pari età di altre prestigiose formazioni che prendono parte all’evento.
Su tutte spicca la presenza del Valencia. Da due anni ormai va avanti la collaborazione con la società spagnola che per la prima volta sarà presente all’evento.
Si parte con una ricca cerimonia d’apertura. Dopo la sfilata dei ragazzi partecipanti è prevista una esibizione delle ragazze degli altri sport. Ci sarà Hip Hop, ginnastica artistica e ritmica. Presenti anche atleti dei settori basket e tennis e pallavolo. “Si parte venerdì 20 maggio -spiega il direttore Salvio Russo- sarà proprio la gara fra la nostra squadra e quella spagnola ad aprire la serie degli incontri. Si prosegue poi con Venezia-Cantera Napoli. La prima giornata si conclude con altre due sfide Benevento-Fox Albanova inserite nel nostro girone e Lanzaro-Napoli per il girone B”.
Questa è solo la prima giornata di gare di un trofeo che si preannuncia sempre più ricco e con tante giovani promesse da tenere sott’occhio. La finale è in programma domenica mattina alle 11.30 sempre sul campo di calcio del Centro Ester, a seguire poi la cerimonia di premiazione alla presenza dei familiari di Pasquale Miele.
Nel corso della settimana dell’evento spazio anche ad una seduta di aggiornamento tecnico con il professor De Paoli e Mister Suriano e la presentazione del libro “Il Diego Rivoluzionario”
“Abbiamo intensificato gli sforzi” conclude Salvio Russo che aggiunge: “Vogliamo offrire opportunità sempre maggiori ai ragazzi che scelgono la nostra scuola calcio per avvicinarsi allo sport più bello del mondo. Quest’anno abbiamo creato una vetrina ancora più interessante. Un ringraziamento al nostro staff con i responsabili Vincenzo Russo, Giuseppe Bevilacqua e il direttore Eduardo Maresca. Grazie anche a tutte le società partecipanti che credono nel nostro progetto. Ai nostri volontari pronti a dare una mano ed ai genitori dei piccoli atleti che ci incoraggiano con il loro affetto”.