Napoli-Fiorentina 2-5 dts. Rossi e reti, manita viola e partenopei fuori dalla Coppa Italia

Il Napoli dice addio alla Coppa Italia ma solo al termine dei tempi supplementari. Gli azzurri vengono eliminati dalla Fiorentina agli ottavi di finale. Una partita infinita, terminata solo ai tempi supplementari e condita da ben tre caretellini rossi e sette reti. I viola tornano a vincere in quel di Fuorigrotta dopo oltre 30 anni e si regalano l’Atalanta ai quarti di finale, mentre i partenopei l’onore delle armi per aver lottato.

VLAHOVIC CHIAMA, MERTENS RISPONDE – Fin dalle prime battute iniziali, si capisce che quella tra Napoli e Fiorentina sarebbe stata una gara equilibrata. Una lunga fase in cui le squadre si studiano sul rettangolo verde, per poi provare a spingere nella speranza di aprire varchi nelle retroguardie. Con costanza e determinazione gli azzurri cercano di conquistare il predominio territoriale. Impresa ardua visto che i toscani sanno sia difendere con attenzione, ma anche interrompere le giocate degli avversari facendoli spesso “retrocedere” nel palleggio. Gli uomini di Italianoi riescono a rendersi più pericolosi, prima con Vlahovic, che impegna Ospina, poi la traversa di Milenkovic su azione da calcio d’angolo. I ritmi di gioco sono buoni, ma il risultato non si schioda dal pareggio. Una gara viva che non ha un vero e proprio padrone. Alla mezz’ora cresce la compagine viola, che sembra poter gestire i partenopei costringedoli a difendere con maggiore attenzione. Il risultato cambia a pochi minuti dal termine del primo tempo. Saponara dribbla sull’out di sinistra Politano e serve Vlahovic, che annulla la marcatura di Tuanzebe e di mancino supera Ospina. Reazione immediata del Napoli con Mertens. Il belga raccoglie una palla vagante e piazza la palla li dove Dragowski non può arrivare. In pieno recupero il portiere polacco fa la frittata, prima un’uscita sconsiderata, poi l’atterramento ad Elmas che gli vale il rosso, lasciando i suoi compagni di squadra in dieci. Termina in pareggio la prima frazione di gioco, ma gli azzurri possono sulla superiorità numerica nei successivi 45 minuti.

SFIDA AI SUPPLEMENTARI – Ad inizio ripresa un nuovo cambio. Dopo l’ingresso di Terracciano per Ducan sul tramonto del primo tempo, Italiano manda in campo Maleh, per ridisegnare la sua squadra in campo. Il Napoli prova a spingere subito sull’acceleratore. Mertens e compagni assediano la metà campo dei viola che con l’uomo in meno hanno perso la verve della prima frazione di gioco. In pochi minuti Terracciano è chiamato all’intervento da una deviazione di Demme. Paradossalmente a passare è in vantaggio è ancora la Fiorentina. Punizione di Biraghi che si infrange sulla barriera, l’ex Inter recupera la palla e la piazza alle spalle di Meret, aiutato anche dal palo. Gli azzurri cercano subito di ripartire per trovare l’immediata reazione, ma la compagine toscana difende in modo compatto, senza lasciare troppi spazi. Spalletti gioca anche la carta dei rientrati Fabian Ruiz e Lozano, al posto di Demme e Politano. I partenopei tornano a spingere in cerca del pareggio, cercando in primis di fare breccia nel muro difensivo dei viola. Il Napoli va vicino al pareggio con Lozano, il messicano si mette in proprio, ma trova solo il palo, che salva Terracciano. Nelle battute finali della gara viene ristabilita la parità numerica, con Lozano che viene prima ammonito da Ayroldi, ma il direttore di gara richiamato al VAR cambia il cartellino tramutandolo in rosso diretto. In pieno recupero arriva il secondo rosso per il Napoli, l’altro subentrato Fabian Ruiz saluta la partita con qualche minuto di anticipo. In un amen gli azzurri trovano clamorosamente il pareggio con Petagna ad un minuto e mezzo dalla fine, rimandando il discorso ai tempi supplementari.

NAPOLI ELIMINATO – Tanti spazi nei tempi supplementari, complice i tre rossi arrivati nell’arco dei 90 minuti, ma le squadre sembrano non approfittarne. Spalletti corre ai ripari mandando in campo Juan Jesus al posto di Petagna per dare nuovo equilibrio alla manovra e maggiore copertura. Il Napoli attende nella propria metà campo, lasciando l’iniziativa alla Fiorentina. Il possesso palla degli uomini di Italiano sortisce i propri frutti nel finale del primo supplementare. Maleh crossa in area dove arriva rimorchio Venuti, che tutto solo manda in rete. Nella seconda parte arriva la quarta rete viola con Piatek, che chiude difatti i giochi. Nel finale lo smacco della quinta rete di Maleh. Il Napoli esce così dalla Coppa Italia.

TABELLINO DI GARA
SSC NAPOLI – AC FIORENTINA 2-5 dts

Napoli (4-2-3-1): Ospina (46′ Meret); Di Lorenzo, Rrahmani, Tuanzebe, Ghoulam (83′ Malcuit); Demme (64′ Fabian), Lobotka (91′ Cioffi); Politano (64′ Lozano), Mertens, Elmas; Petagna (94′ Juan Jesus). A disposizione: Idasiak, Cioffi, Costanzo, Vergara, Zanoli. Allenatore: Luciano Spalletti

Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Venuti, Milenkovic, Nastasic (91′ Igor), Biraghi; Duncan (45+4′ Terracciano), Torreira, Castrovilli (89′ Bonaventura); Gonzalez (89′ Ikone), Vlahovic (73′ Piatek), Saponara (46′ Maleh). A disposizione: Rosati, Callejon, Kokorin, Odriozola, Pulgar, Terzic. Allenatore: Vincenzo Italiano

marcatori: 42′ Vlahovic (F), 44′ Mertens (N), 58′ Biraghi (F), 90’+5′ Petagna (N), 105’+1′ Venuti (F), 108′ Piatek (F), 119′ Maleh (F)

ammoniti: Duncan (F), Rrahmani (N), Castrovilli (F), Fabian (N), Tuanzebe (N)
espulsi: Dragowski (F), Lozano (N), Fabian (N)
angoli: 6-6
recuperi: 5’pt, 7’st

direttore di gara: il signor Giovanni Ayroldi della sezione di Molfetta
assistenti: il signor Domenico Rocca della sezione di Catanzaro e la signora Francesca Di Monte della sezione di Chieti
IV uomo: il signor Francesco Fourneau della sezione di Roma 1
VAR e AVAR: i signori Federico Dionisi della sezione di L’Aquila e Giacomo Paganessi della sezione di Bergamo

ph credit: Ansa.it/CiroFusco