In questa stagione calcistica, la prima iniziata a pieno regime da quando siamo stati colpiti dalla pandemia da Covid-19, diverse scuole calcio hanno dato vita a formazioni iscritte nei campionati maggiori. Tra queste c’è anche la Scuola Calcio Pellegrini, che dopo circa 40 anni di attività di Settore Giovanile ha deciso di mettersi in gioco nel campionato Terza Categoria, dove gioca nel raggruppamento provinciale di Napoli, nel girone A. Un’idea nata dall’impulso dei vecchi iscritti e quindi militanti nella scuola calcio com il direttore generale Giuseppe Cirillo, il capitano Ugo Picciau e il socio del progetto Alfonso Aquino. Un mix di giovani leve e di elementi esperti della categoria, che prepare le gare allo stadio “Vittorio Pozzo” di Boscoreale, impianto che presto sarà ufficialmente riaperto al pubblico. Un progetto che ha come scopo quello di dare continuità all’attività di base, ma anche per dare lustro alla periferia di Boscoreale (Pellegrini per l’appunto, ndr), provando a far tornare la voglia di calcio in una città non riesce ad identificarsi in una realtà calcistica del territorio.
La compagine boschese ha fin’ora disputato quattro partite di campionato, dopo un avvio con qualche difficoltà dove sono arrivate due sconfitte, c’è stata la reazione che ha portato a due vittorie. L’ultima per ordine d’arrivo, quella contro la Rinascita Boscotrecase, in quello che può essere definito un derby tra città confinanti. Un match che ha visto passare in vantaggio la formazione allenata da Rosario Iseo, grazie alla rete di Antonio Cimmino poco dopo la mezz’ora del primo tempo, mentre nella ripresa arriva il pareggio di Francesco Piedepalumbo. Una gara, quella del “Franco Parlati”, molto combattuta, maschia e dall’esito incerto, che si è risolta in favore degli uomini del duo di allenatori composto da Salvatore Balzano e Fernando Apuzzo. Una rete arrivata solo in pieno recupero e grazie ad un episodio che ha portato il centrocampista Salvatore Ranieri ha firmare il definitivo sorpasso dei bianzazzurri di Boscoreale.