È iniziata l’era Sottili. Nella giornata di ieri, la Juve Stabia ha annunciato l’approdo sulla panchina gialloblù del nuovo volto che guiderà le vespe dopo l’esonero di mister Walter Novellino. Il presidente Andrea Langella ha deciso di affidarsi a Stefano Sottili per invertire la tendenza negativa in campionato. Il nuovo allenatore delle vespe verrà spalleggiato da Antonio Niccolai (vice allenatore), Matteo Pantaleoni (preparatore atletico) e Fulvio Flavoni, già preparatore dei portieri. Stefano Sottili vanta un curriculum di tutto rispetto. L’esperto tecnico, che predilige il 4-2-3-1, ha collezionato sin qui 257 panchine in Serie C e 26 in B. Inoltre, in carriera, ha ottenuto 2 promozioni dalla C2 alla C1 con Carpi e Venezia, e centrato 5 volte la zona play-off. Da non dimenticare le 2 finali di Coppa Italia di Serie C conquistate. Il nuovo allenatore delle vespe, tra le altre, ha allenato anche Carrarese, Varese, Pistoiese, Bassano, Viterbese e Feralpisalò.
Proprio stamani si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del tecnico dei gialloblù presso lo Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia. Mister Stefano Sottili si è presentato agli organi di informazione, al fianco dell’amministratore unico Vincenzo Todaro e del direttore sportivo Raffaele Rubino: “Castellammare non si rifiuta. Ci sono le condizioni tecniche e societarie per centrare l’obiettivo minimo. Questa è una squadra che ha l’obiettivo di arrivare tra le prime dieci. I ragazzi devono essere bravi a trovare una reazione. La squadra è competitiva per un posto nei play-off. Puntare alla salvezza significa non essere in linea con le qualità della squadra. L’obiettivo minimo per un gruppo come il nostro è arrivare nelle prime dieci posizioni. Difficoltà nell’entrare in corsa? Il problema è che ho avuto pochi allenamenti per conoscere bene la squadra. Avere una settimana sarebbe stato più agevole. Adesso i ragazzi devono bravi ad avere una reazione d’orgoglio per mostrare che possono fare di più. Con la Juve Stabia c’è stata la possibilità di firmare un pluriennale, ma io non ho voluto. Ho detto alla società di aspettare e valutare il mio operato a fine anno, così dal capire se merito o meno la conferma su questa panchina importante. Nel contratto c’è solo opzione in caso di promozione. I giovani? Devono giocare perché meritano e non perché devono portare soldi e minutaggio. Da questo punto non ho ricevuto vincoli dal club”.
Mister Sottili avrà come primo ostacolo il Messina di Ezio Capuano. Le vespe (15esime con 11 punti), domani allo Stadio Romeo Menti (14:30), si misureranno con i siciliani per l’undicesimo turno del girone C di Serie C. L’obiettivo di Stefano Sottili per la sfida con il Messina sarà quello di mettere a segno la tanto agognata prima vittoria casalinga in campionato, così dal mettere alle spalle il trend negativo fatto di tre sconfitte consecutive.
LA CONFERENZA STAMPA INTEGRALE DI MISTER SOTTILI
LE PAROLE DELL’AMMINISTRATORE UNICO TODARO E DEL DS RUBINO
