L’Avellino intravede la luce in fondo al tunnel. Stamani, in occasione dell’ottavo turno del girone C di Serie C, è arrivato un segnale a dir poco incoraggiante da parte degli irpini di mister Piero Braglia. La squadra biancoverde, dopo l’amara sconfitta contro il Monterosi, questo pomeriggio si è riscattata ai danni della Virtus Francavilla, fornendo una prova di assoluto valore dinanzi al pubblico di casa dello stadio Partenio Lombardi. Tralasciando il magro punteggio (1-0), non c’è stata storia in Irpinia, con l’Avellino padrone del campo dal primo all’ultimo minuto di gioco. Una vittoria per i lupi che è giunta in una settimana incandescente, fatta dalla conferma di Braglia sulla panchina e dai molteplici atti di protesta della Curva Sud, scaturiti proprio in merito alla decisione della società irpina di optare per la permanenza del tecnico toscano. Tre punti che fanno morale, dando ai ragazzi di Braglia una gran dose di autostima dopo un avvio di stagione complicato.

AVELLINO STRARIPANTE. IRPINI AVANTI CON IL RIGORE DI GAGLIANO — L’Avellino approccia alla gara adottando subito un atteggiamento molto propositivo. Non a caso, a creare la prima occasione del match è proprio la squadra padrona di casa allenata da Piero Braglia. Gli irpini fanno capire le proprie intenzioni sin da primi minuti di gioco: i lupi ci provano con una conclusione di testa a nome di Micovschi che impegna Nobile. Al 16’ è ancora il calciatore rumeno dell’Avellino a rubare la scena con un cross millimetrico per D’Angelo che non concretizza. La reazione della Virtus Francavilla va in scena  al 20’: Enyan mette i brividi agli irpini con una bordata velenosissima nel cuore dell’area di rigore. Alla mezz’ora di gioco, dopo un avvio decisamente positivo, l’Avellino sblocca il match su calcio di rigore. A procurasi il penalty è Di Gaudio, atterrato in area da Picerno dopo una sorprendente azione personale. Dagli undici metri si presenta un implacabile Gagliano che fulmina nobile con un siluro. A ridosso del duplice fischio è nuovamente l’Avellino a sfiorare il gol, ma nella propria porta. A mettere in apprensione la squadra di Braglia è l’estremo difensore, Forte, che rischia la mega frittata. Il portiere biancoverde, su un innocuo lancio di Caporale, si fa scavalcare dalla traiettoria per poi sventare il pericolo mandando in angolo con le punta delle dita. I straripanti irpini chiudono la prima frazione in crescendo, portandosi ad un passo dal raddoppio prima con Di Gaudio e poi con Carriero.

LA VIRTUS FRANCAVILLA NON FA ABBASTANZA. TRE PUNTI ALL’AVELLINO —L’Avellino tiene in mano le redini del match anche nella ripresa. Dopo una prima fase di studio, gli irpini si portando vicino al 2-0 con un ispirato Micovschi. Il calciatore rumeno, innescato da Di Gaudio, scocca il mancino dal limite ma non inquadra lo specchio della porta. Il primo accenno di reazione della Virtus Francavilla arriva solo al 66esimo minuto con Perez. Ma la sortita offensiva della formazione ospite non scalfisce l’impenetrabile corazza dell’Avellino di Braglia. La squadra ospite torna a farsi minacciosa poco dopo, costringendo Forte a compiere un vero e proprio miracolo. Il portiere dell’Avellino, dopo un grande intervento su tiro dalla distanza di Prezioso, si supera togliendo a Ventola la possibilità di ribadire in rete a due passi dalla porta. Il finale di gara per l’Avellino è di facile interpretazione. Dopo aver retto alle poche offensive della squadra di Taurino, la formazione padrona di casa amministra il risultato senza difficoltà fino al triplice fischio, questo grazie anche all’espulsione per doppia ammonizione di Caporale.

IL TABELLINO DEL MATCH

AVELLINO-VIRTUS FRANCAVILLA 1-0 ( 1-0 pt)

AVELLINO (4-3-3): Forte; Ciancio, Dossena, Silvestri (76’ Bove), Tito (79’ Mignanelli); Carriero, De Francesco (79’ Aloi), D’Angelo; Di Gaudio, Gagliano (62’ Plescia), Micovschi.

A disposizione: Pane, Rizzo, Aloi, Sbraga, Scognamiglio, Mastalli, Plescia, Bove, Messina, Maniero, Matera, Mignanelli. Allenatore: Piero Braglia.

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Nobile; Idda, Miceli, Carella (76’ Tulissi), Perez, Caporale, Pierno, Prezioso, Enyan (85’ Ingrosso), Ventola (85’ Ekuban), Tchetchoua.

A disposizione: Milli, Cassano, Ingrosso, Feltrin, Mastropietro, Gianfreda, Maiorino, Ekuban, Delvino, Dacosta, Magnavita, Tulissi. Allenatore: Roberto Taurino.

DIRETTORE DI GARA: Sajmir Kumara di Verona

ASSISTENTI: Mattia Massimino di Cuneo — Tiziana Trasciatti di Foligno

QUARTO UOMO: Giorgio di Di Cicco di Lanciano

AMMONIZIONI: Ventola (26’), Idda (28’), De Francesco (48’), Enyan (50’), Carriero (60’), Tchetchoua (70’), Pierno (82’), Caporale (89’, 90’)

ESPULSIONI: Caporale (90’)

MARCATORI: Gagliano (30’)

RECUPERO: 2’ (pt), 5’ (st)

NOTE: Silvestri uscito per infortunio