Dopo il pareggio con la Bulgaria di giovedì, l’Italia di Mancini torna in campo al St. Jakob-Park di Basilea contro la Svizzera. Sulle tribune attesi 35 mila spettatori, almeno 5 mila di fede italiana. Una vittoria contro la Svizzera consentirebbe agli azzurri di sistemare la classifica. L’Italia è reduce da 35 risultati utili. Con la Svizzera non perdiamo da 28 anni, ma l’ultima vittoria in trasferta è del 1933 (Coppa Internazionale).
La cronaca- Italia sin da subito in palla, la prima occasione arriva con una bellissima girata di Immobile parata alla grande da Sommer, sulla respinta ancora superlativo il numero 1 di casa. Svizzera che subisce tantissimo gli Azzurri, lancio di Bonucci per Berardi che si invola in solitaria verso Sommer, ancora una volta stupendo riflesso del portiere della Svizzera. Italia a mille giri, ancora Berardi che cambia ritmo e rientra, ancora reattivo Sommer. Lancio superlativo di Jorghino per Immobile che si beve Akanji in velocità ma viene anticipato di testa ancora da super Sommer. Suona la sveglia per l’Italia, errore di Di Lorenzo e pallone recuperato da Frei al limite, pallone per Seferovic che viene però bruciato da Chiellini che lo ingabbia e Bonucci che protegge l’uscita di Donnarumma. L’Italia continua a dare spettacolo, super azione che porta al tiro Insigne che ci prova con il marchio della casa, il tiro a giro che termina però a lato. Torna a farsi vedere la Svizzera, traversone di Rodriguez per la testa di Sow, palla che lambisce la traversa. L’ultima emozione della prima frazione è la pennellata da posizione impossibile di Insigne che chiama alla risposta superlativa di Sommer, un bellissima Italia che sbatte sullo scudo alzato da Sommer. La ripresa inizia con l’Italia ancora avanti, orrore di Rodriguez che regala palla ad Immobile, la punta apre per Berardi che sterza su Rodriguez che è costretto ad affondare il tackle, rigore per l’Italia. Come da copione si presenta Jorghino, soluzione centrale e debole bloccata da Yann Sommer che aggiunge un’altra perla alla sua serata perfetta, si resta 0-0. Dopo il rigore l’Italia sembra non riuscire a ricambiare il passo, Svizzera che prova ad approfittarne senza riuscire a fare molto. Movimento,stop e tiro per palati fini da parte di Insigne, il seguente tiro trova uno stupendo Sommer che da terra salva con un colpo di reni clamoroso. Calcio d’angolo di Zaniolo che ci prova direttamente dalla bandierina, ancora perfetto l’estremo difensore di casa. A 5 dalla fine giocata di Zakaria che elude la scivolata di Chiellini, salva in angolo Donnarumma. Non sfonda l’Italia che rischia di complicare il suo percorso, buone le trame di gioco,diverso il discorso per la concretizzazione.
Ammoniti- Sow(SVI),Elvedi(SVI), Frei(SVI), Aebrischer(SVI)
Espulsi- Nessuno
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson; Barella, Jorginho, Locatelli (77′ Verratti); Berardi (59′ Chiesa), Immobile (59′ Zaniolo), Insigne. All. Mancini
SVIZZERA (4-3-2-1): Sommer; Widmer, Elvedi, Akanji, Rodriguez (63′ Garcia); Aebischer, F. Frei, Sow (63′ Zakaria); Steffen (71′ Fassnacht), Zuber (63′ Vargas); Seferovic (85′ Zeqiri). All. Yakin