Paganese-Catania 0-0. Termina a reti bianche al ‘Torre’

Paganese e Catania non si fanno male nel recupero della 20esima giornata del girone C di Serie C. Il match tra azzurrostellati ed etnei, andato in scena questo pomeriggio allo stadio Marcello Torre, si è chiuso a porte inviolate (0-0). Un punto per la corsa salvezza comunque importante quello che la formazione di mister Raffaele Di Napoli ha collezionato stamani. In virtù di questo pareggio, di fatto, la Paganese aggancia la Vibonese al quartultimo posto con 23 punti. Il prossimo impegno della squadra campana sarà contro il Teramo, match che andrà in scena in Abruzzo domenica 28 alle ore 17:30.

PRIMO TEMPO RICCO DI EMOZIONI — A regalare la prima emozione del match al Marcello Torre è proprio la Paganese di mister Raffaele Di Napoli. Gli azzurrostellati, dopo cinque minuti di gioco, si portano subito ad un passo dal gol del vantaggio con una conclusione dai 30 metri di Zanini che sfiora l’incrocio dei pali. La reazione del Catania di Raffaele arriva all’8’ con un bolide di prima intenzione di Pinto. Il calciatore degli etnei va al tiro da posizione defilata spedendo la sfera di poco sopra la traversa. Al 15’ è la Paganese a tornare all’attacco. Gli azzurrostellati si portano ad un passo dalla rete con Raffini che, dopo essere stato innescato da un buon cross sul secondo palo di Guadagni, spara incredibilmente alto da ottima posizione. La formazione ospite si fa sentire al 20’ replicando con Golfo: cross dalla destra di Albertini per l’ex Juve Stabia che stacca di testa, ma non inquadra la porta. Dopo sei minuti, è la compagine campana ad andare ancora una volta all’assalto della porta siciliana. A provarci per la squadra di Di Napoli è Squillace. Il calciatore degli azzurrostellati, da posizione invitante, conclude al volo mancando però il bersaglio. Alla mezz’ora il Catania si riporta a caccia del gol intimorendo la squadra di casa con un siluro di prima intenzione di Rosaia che manda la sfera di poco alta sopra la traversa. A regalare l’ultima emozione del primo tempo è proprio la compagine siciliana con Tonucci, ma Baiocco fa buona guardia.

PAGANESE E CATANIA NON SI FANNO MALE— La mole di gioco profusa da parte delle due formazione è sempre la stessa anche nella ripresa, ma le chance da gol create sono davvero poche rispetto alla prima frazione. Dopo pochissimi minuti, il Catania si rende subito pericoloso con Pinto che da ottima posizione trova una parata sontuosa in due tempi di Baiocco. La compagine siciliana insiste al 58’ andando alla ricerca del gol con Russotto. L’attaccante dei siciliani prova la conclusione a giro su calcio di punizione che termina sulla traversa. Per la prima chance della ripresa targata Paganese bisogna attendere fino al 78esimo minuto. Sirignano cerca di intimorire i siciliani di Giuseppe Raffaele con un tiro dal limite che finisce alto sulla traversa. All’81’ gli animi in campo si scaldano a causa di un brutto gesto antisportivo di Tonucci che a gioco fermo colpisce Mattia. Un comportamento sanzionato dal direttore di gara con un’espulsione diretta. La Paganese nel finale di gara prova a sfruttare la superiorità numerica andando costantemente all’assalto della metà campo avversaria. Ma l’intento della squadra di Di Napoli risulta vano.

IL TABELLINO DEL MATCH

PAGANESE-CATANIA 0-0 ( 0-0 pt)

PAGANESE (3-5-2): Baiocco; Schiavino, Sbampato, Sirignano (86’ Cigagna); Carotenuto (57’ Gaeta), Onescu, Bramati (56’ Mattia), Zanini, Squillace (85’ Scarpa); Guadagni (76’ Bonavolontà), Raffini.

A disposizione: Fasan, Campani, Cigagna, Esposito, Perazzolo, Mattia, Antezza, Bonavolontà, Gaeta, Scarpa, Curci. Allenatore: Raffaele Di Napoli.

CATANIA (3-4-3): Confente; Tonucci, Claiton (76’ Sales), Silvestri; Albertini (61’ Di Piazza), Rosaia, Welbeck, Pinto; Russotto (75’ Calapai), Sarao (84’ Maldonado), Golfo (85’ Giosa).

A disposizione: Santurro, Sales, Giosa, Calapai, Izco, Maldonado, Manneh, Di Piazza, Reginaldo, Vrikkis. Allenatore: Giuseppe Raffaele.

Direttore di gara: Andrea Colombo di Como

Assistenti: Luca Feraboli di Brescia — Alessandro Maninetti di Lovere

Quarto uomo: Davide Di Marco della sezione di Ciampino

Ammonizioni: Bramati (47’), Claiton (52’), Sarao (70’), Sales (90’), Gaeta (95’)

Espulsioni: Tonucci (81’)

Marcatori:

Recupero: 1’ (pt), 5’ (st)

Nunzio Marrazzo