Coronavirus. Asta Cannavaro-Ferrara: la 10 di Maradona venduta a prezzo record

L’iniziativa allestita dalla Fondazione dei fratelli Cannavaro e da Ciro Ferrara, procede a gonfie vele. L’onlus degli ex difensori, da sempre molto attiva nel solidale, diversi giorni fa ha dato inizio ad una campagna denominata “Je sto vicino a te” per sostenere le famiglie più disagiate della città di Napoli. La Fondazione Cannavaro-Ferrara ha deciso di dare il proprio contributo nella lotta al Coronavirus, promuovendo una speciale asta online.

L’iniziativa, ispirata a una nota canzone di Pino Daniele, ha chiamato a raccolta innumerevoli calciatori. Questi hanno aderito alla raccolta mettendo all’asta le proprie maglie con un valore affettivo forse encomiabile. La campagna lanciata dalla Fondazione Cannavaro-Ferrara ha fin qui raccolto la bellezza di 80mila euro. Il ricavato della raccolta, una volta terminata l’asta, verrà destinato all’acquisto di beni di prima necessità in collaborazione con diverse associazioni riconosciute sul territorio e già selezionate dalla stessa onlus.

Il ricavato principale di quest’asta deriva sopratutto dalla numero 10 di Diego Armando Maradona. Infatti, all’asta è stata messa anche la maglia indossata dal Pibe de Oro con la Nazionale Argentina in  occasione di un’amichevole disputata contro l’Italia nel giugno del 1987, ossia, giorno del debutto in Nazionale di Ciro Ferrara, lo stesso che ha deciso di privarsi del prezioso cimelio. La maglia del leggendario calciatore del Napoli, è stata venduta per la cifra record di 55mila euro. A sborsare questa cospicua cifra è stato il noto procuratore Andrea Cattoli, battendo la concorrenza di Alessandro Florenzi e Paulo Dybala . L’agente, che cura gli interessi di Sebastian Giovinco, molto probabilmente si è accaparrato la maglia proprio su richiesta del suo assistito attualmente in forza agli arabi dell’Al-Hilal.

Ottimo riscontro anche per quanto riguarda la maglia indossata da Fabio Cannavaro ai tempi del Real Madrid che è stata venduta per 5050 euro. L’asta resterà aperta fino a lunedì solo per un ultimo cimelio, ovvero, quello di Dries Mertens. Anche il folletto belga ha aderito all’iniziativa, donando la maglia indossata in Napoli-Barcellona (andata ottavi di Champions), con la quale è diventato il miglior marcatore della storia azzurra, alla pari di Marek Hamsik.

 

 

Nunzio Marrazzo