Al Napoli non basta una prestazione di livello per uscire trionfante dall’Anfield. Nonostante una buona prova, gli azzurri di Carlo Ancelotti non vanno oltre l’1-1 nel big match di Champions League contro il Liverpool di Jurgen Klopp. Un punto prezioso quello strappato dagli azzurri oltre manica in un campo tutt’altro che facile per i deboli di cuore. I partenopei, grazie a questo buon pareggio agguantato nella tana dei reds, si vedono sempre più vicini all’approdo agli ottavi di finale, adesso distante solo un punto. Dopo diverse gare sottotono, questa sera nel magico Anfield, la squadra di Ancelotti ha messo in mostra una prestazione di livello, tenendo testa ai campioni d’Europa in carica. Finalmente nel tunnel azzurro inizia ad intravedersi una piccola luce. Sarà il via alla svolta?
Per mettere le mani sulla qualificazione agli ottavi al Napoli basterà non perdere nell’ultima gara della fase a gironi contro il Genk che si disputerà al San Paolo marted√¨ 10 dicembre alle ore 18:55. Ma non solo, gli azzurri hanno la possibilità di passare il turno anche da testa di serie nel caso in cui il Salisburgo riuscisse a strappare un pari o a battere tra le proprie mura il Liverpool di Klopp, in quest’ultimo caso i reds verrebbero eliminati.
GRUPPO E
Liverpool 10
Napoli 9
Salisburgo 7
Genk 1
DI LORENZO-MERTENS, IL TANDEM CHE CASTIGA I REDS
Cornice di pubblico pazzesca. All’Anfield Road il big match divampa in un attimo. I ritmi sono elevati, da Champions League. Il Liverpool di Jurgen Klopp mette subito in chiaro le cose, aggredendo alto la squadra di Carlo Ancelotti. Ma nonostante l’asfissiante pressing dei reds, gli azzurri tengono botta e pronti a sfruttare un minimo passo falso degli inglesi. Proprio al 19′ i reds devono fare i conti con una brutta gatta da pelare a causa dell’infortunio Fabinho che costringe Jurgen Klopp ad usufruire di un cambio. Il passo falso della squadra padrona di casa l arriva dopo 21 minuti di gioco. I partenopei sfruttano una disattenzione dei reds, dando vita ad un contropiede micidiale che vede protagonista il tandem Di Lorenzo-Mertens. Il terzino azzurro con un delizioso filtrante sull’out destro innesca il belga che da posizione defilata incrocia infilando la sfera nell’angolino, non può nulla Alisson. La risposta degli inglesi arriva solo al 35′ su calcio piazzato. Alla battuta va Robertson che la scodella dentro per la testa di Van Dijk, ma Meret fa sua la sfera senza problema. Nel rush finale della prima frazione il Liverpool va all’arrembaggio, assediando più e più volte la metà campo del Napoli. Nonostante gli innumerevoli attacchi, gli azzurri tengono botta anche grazie ad un provvidenziale Meret che nell’extra time si fa trovare pronto sulla botta di Minler da posizione ravvicinata.
ASSEDIO LIVERPOOL, LOVREN PUNISCE GLI AZZURRI
Nella ripresa la storia all’Anfield non cambia. La mole di gioco di ambo le compagini non accenna a calare, sopratutto quella dei reds. Il Liverpool sin dai primi minuti della seconda frazione assedia con insistenza la metà campo del Napoli. Al 55′ sono proprio gli inglesi a sfiorare la rete del pari con Firmino che sfrutta un errore in uscita di Meret per calciare a botta sicura, ma il talentuso brasiliano non fa i conti con la roccia senegalese Kalidou Koulibaly che salva tutto sulla linea. Cinque minuti dopo è Salah a provarci, ma l’è viziano calcia debolmente spedendo la sfera dritta tra le mani di Meret. Al 61′ sono ancora i reds a fare il bello ed il cattivo tempo con Oxlade-Chamberlain che dalla destra pennella dentro per Firmino, ma il brasiliano di testa non inquadra la porta. L’assedio dei reds è implacabile, sfiancante per gli azzurri. Al 65′ è lo stesso Liverpool a ricavare i frutti della grande spinta, trovando la rete del pari grazie ad una stoccata di testa messa a segno da Lovren che sugli sviluppi di un corner stacca più in alto di tutti. Nei minuti conclusivi del match è sempre il Liverpool a rubare la scena. I reds vanno a caccia del vantaggio che però non arriva.
IL TABELLINO DEL MATCH
LIVERPOOL-NAPOLI 1-0 ( 0-1 pt)
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Gomez (57′ Oxlade-Chamberlain), Lovren, Van Dijk, Robertson; Fabinho (19′ Wijnaldum), Milner (78′ Alexander-Arnold), Henderson; Mane, Salah, Firmino.
A disposizione: Adrian, Wijnaldum, Oxlade-Chamberlain, Lallana, Shaqiri, Origi, Alexander-Arnold. Allenatore: Jurgen Klopp.
NAPOLI (4-4-2): Meret; Maksimovic, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Di Lorenzo, Allan, Zielinski, Fabian; Mertens (81′ Elmas), Lozano (72′ Llorente).
A disposizione: Ospina, Luperto, Elmas, Gaetano, Callejon, Llorente, Amin. Allenatore: Carlo Ancelotti.
Direttore di gara: Carlos del Cerro Grande
Assistenti: Juan Carlos Yuste Jimenez – Roberto Alonso Fernandez
Quarto uomo: Jose Luis Munuera Montero
Var: Jose Maria Sanchez Martinez
Avar: Ricardo de Burgos Bengoetxea
Ammoniti: Robertson (92′), Koulibaly (93′), Allan (94′)
Espulsioni:
Marcatori: Mertens (21′), Lovren (65′)
Recupero: 4′ (pt), 4′ (st)
Nunzio Marrazzo