A Lentini per riscattare l’ultima prestazione. Sarà una Cavese famelica quella che sbarcherà in Sicilia per il prossimo match di campionato contro la Sicula Leonzio di Giovanni Bucaro (13 ^ giornata di Serie C – Girone C). I blufonc√©, dopo aver perso l’imbattibilità casalinga andando al tappeto per mano del Rieti, sono pronti a rimettersi in careggiata. Gli aquilotti, attualmente 16esimi, necessitano di una vittoria per allontanarsi dalla zona calda della classifica.
Momento critico anche per quanto riguarda la stessa Sicula Leonzio. I bianconeri arrivano da un periodo davvero negativo. Sono appena 6 i punti portati a casa in questa prima parte di stagione dai siciliani: 1 vittoria (Bisceglie), 3 pareggi e 8 sconfitte. Una tendenza che ha sprofondato la squadra di Bucaro nei meandri più oscuri del girone C (19esimo posto). Trend a dir poco deludente che la Sicula Leonzio, reduce da ben tre sconfitte di fila (Rieti, Rende e Viterbese), proverà ad invertire dando una scossa proprio in occasione della sfida interna contro la Cavese, in programma domenica alle ore 15:00.
Sono 4 i precedenti ufficiali disputati a Lentini tra la compagine bianconera e i metelliani. Il bilancio è di 3 pareggi ed una vittoria tinta di biancoblù. L’ultimo pareggio in Sicilia tra le due squadre risale alla stagione 1990/1991 di Serie C-2. In quell’occasione Sicula Leonzio e Cavese si annullarono con un secco 0-0. L’unica affermazione degli aquilotti a Lentini, invece, risale alla stagione precedente. I blufonc√© si imposero con un 3-2.
La Sicula Leonzio è a secco di gol in campionato da 203 minuti. Per l’ultima rete dei bianconeri bisogna tornare indietro al 20 ottobre in occasione di Sicula Leonzio-Rieti (1-2), dove a firmare il gol dei siciliani fu Lescano su calcio di rigore (67′). La Cavese, invece, è in astinenza dal gol da 280′. L’ultima rete dei blufonc√© risale al 13 ottobre scorso a margine di Rende-Cavese. In quel frangente ad andare in gol fu Germinale (80′), rete che bastò agli aquilotti per agganciare la vittoria.
Domenica si troveranno difronte il primo e il quarto peggior attacco del torneo. Sono solo 7 le reti segnate per i campani (come Bisceglie e Rende). Nove, invece, per i siciliani. Ma oltre ad avere un attacco anemico, Sicula Leonzio e Cavese fanno parte anche della schiera dei club con le retroguardie più battute del girone. Le reti incassate dai siciliani sono ben 21. Gol che sono costati alla Sicula Leonzio il titolo di terza difesa più instabile del campionato (peggio solo Rende e Rieti con 23 reti subite). Sono 19 i gol, invece, incassati dalla Cavese, quinta retroguardia peggiore del torneo. Inoltre, il match tra siciliani e campani potrebbe decidersi nella ripresa, dove la Cavese di mister Salvatore Campilongo sin qui ha recuperato più punti di tutti rispetto alla prima frazione: 8 punti.
Nunzio Marrazzo