U.S. Agropoli, ancora bocche cucite: la piazza vuole chiarezza

Sono passate diverse settimane dalla sconfitta in finale playoff nazionale contro il Brindisi, eppure l’Agropoli, secondo fonti ufficiose, dovrebbe essere la prima squadra ad avere diritto al ripescaggio in Serie D. Dopo aver appreso tale informazione, la dirigenza dell’Agropoli con a capo il presidente Cerruti ha iniziato a muoversi per reperire documentazione e soldi per la richiesta di ripescaggio. Detto ciò sono ormai più di due settimane che dall’interno della società U.S. Agropoli non trapelano più informazioni. L’allenatore Gianluca Esposito è ormai in procinto di firmare per il Nola, mentre l’allenatore ex Eclanese, Alessio Martino, è ancora in attesa di chiamata dopo essere stato uno dei principali candidati alla panchina cilentana. Il segretario Giampaolo Gorelli ha fatto ritorno a Grosseto ed è attualmente anch’egli in attesa di una riconferma dopo l’ottimo lavoro svolto durante la stagione appena terminata. Intanto la piazza e diversi calciatori sono nuovamente in attesa di sapere notizie per la prossima stagione, situazione ormai risaputa dato che da ben tre stagioni l’Agropoli è solita temporeggiare (forse anche troppo) prima di allestire la squadra rischiando di perdere pezzi pregiati come Capozzoli, Natiello, Capone e tanti altri che continuano ad avere richieste da squadre importanti dando però precedenza alla società delfina. Bocche cucite dall’interno della dirigenza mentre il consigliere dimissionario Puglisi starebbe continuando a trattare con la Gelbison per rilevare il pacchetto azionario. E’ evidente che l’addio all’Agropoli di Maurizio Puglisi potrebbe causare non pochi problemi alla società dato il suo grande contributo economico profuso nelle ultime due stagioni. Dopo ben tre stagioni in cui l’Agropoli non è stata ripescata in Serie D, l’occasione che si sta presentando quest’estate è da cogliere al volo. E’ evidente che le cifre richieste per la domanda di ripescaggio sono molto cospicue, pertanto sarebbe in programma quest’oggi un incontro tra i dirigenti dell’Agropoli per fare chiarezza sul futuro del club che dal 1921 non ha mai registrato alcun fallimento.

Foto: Carol Violante