Dopo una regular season chiusa al quarto posto un nuovo obiettivo da perseguire, un nuovo campionato da affrontare, questo è il pensiero in casa Lollo Caffè Napoli, alla vigilia del match dei play-off scudetto contro il Meta Catania, prima tappa per un percorso che può portare alla gloria il team azzurro di Marin. Un traguardo da mettere nel mirino e un obiettivo da perseverare per conquistare il massimo trofeo.
La nostra redazione ne ha parlato con il capitano dei partenopei, Massimo De Luca, che ci ha concesso un’intervista alla vigilia di questa nuova avventura.
Domani il primo passo nei play off, come si batte il Meta Catania?
“Domani cominciano i nostri play-off. Un nuovo campionato dove tutto si azzera. Abbiamo la fortuna di avere il fatto campo a favore in questi quarti di finale. Arriva il Catania, una buona squadra che è stata una rivelazione di questo campionato. Domani giochiamo in casa e dobbiamo far capire subito che aria tira. La partita dovrà essere nostra, ma questo dipende da noi dobbiamo fare una partita molto attenta soprattutto in fase difensiva, dobbiamo portare subito la serie a nostro favore”.
Una scalata verso uno scudetto piena di insidie, come vi ha preparato il mister in questi giorni?
“S√¨ i play-off sono un campionato a parte. Tutti possono vincere perchè questa è la verità. Sono tutti scontri diretti a eliminazione diretta, non c’è più tempo per sbagliare e per recuperare. Il mister ha preparato bene questa partita, oltre a mettere tutto il nostro meglio tatticamente dobbiamo metterci tutto l’impegno e il cuore”.
C’è tensione per questi incontri, oppure li affrontare con tranquillità e determinazione?
“Noi fortunatamente abbiamo una squadra con tanti giocatori di esperienza che hanno vissuto e giocato queste partite tante volte siamo quindi sereni però al tempo stesso un po’ di tensione c’è sempre, ma è quel tipo di tensione che ti fa tenere alta la concentrazione. Noi vogliamo passare il turno, però spetta a noi e dobbiamo dimostrarlo sul campo”.
Capitano del Napoli, perno della nazionale, una vita in azzurro, quali sensazioni tra le due maglie?
“S√¨ ho avuto la fortuna di giocare in nazionale da quanto avevo 16/17 anni. Ho fatto l’under21, poi sono passato in prima squadra, ho vinto nel 2014 un campionato D’Europa ad Anversa e devo dire che vestire la maglia della nazionale, sin dal primo momento, è stata un’emozione unica. Cantre l’inno nazionale e indossare la maglia della propria nazione, rappresentare la propria è in Europa e nel Mondo è qualcosa di magico. Allo stesso modo sono orgoglioso di vestire la maglia della mia città, la maglia del mio popolo è un qualcosa di stroardinario ed esserne il capitato mi fa sentire orgoglioso e onorato. Con la nazionale mi sono tolto tante soddisfazioni e ora voglio vincere con la maglia del Napoli”.
Gianfranco Collaro
