Città di Gragnano-Nola. Vincere con i bruniani per la salvezza e onorare Martone

Ultime otto partite della stagione regolamentare per le formazioni militanti nel campionato di Serie D. Stralcio di campionato impegnativo oltre che complesso, in cui nessuno può permettersi di sbagliare men che meno squadre che devono ancora conquistare i rispettivi obiettivi.

E’ il caso di Nola e Gragnano che nella giornata di domani nella cornice del San Michele della città della pasta entrambe a 27 punti e con una salvezza da conquistare. I gialloblù arrivano dalla sconfitta contro il Città di Fasano. I bruniani, invece, hanno trovato la prima vittoria interna con Stefano Liquidato in panchina piegando il Savoia di Sasà Campilongo. Diventa, quindi, una sfida fondamentale per iniziare a delineare la griglia finale dei play-out.

Il Nola dovrà trovare una continuità, cos√¨ come il Gragnano sarà costretto a riprendere subito le buone abitudini, portare a casa il risultato in particolare tra le mura amiche. Le statistiche in questo senso danno ragione ai gialloblù, che tra le mura del San Michele ha trovato 8 risultati utili su 13, con 5 vittorie e 3 pareggi. Di contro la formazione bianconera lontano dallo Sporting Club ha trovato solo 2 vittorie e 3 pareggi in 13 partite giocate. Un ruolino di marcia che fa ben sperare la compagni capitanata da Savino Martone.

Su di lui, tra l’altro, i riflettori del San Michele per le sue 500 candeline. Un traguardo importantissimo per il condottiero dei pastai di Rosario Campana impegnati nell’ennesima crociata per mantenersi in Serie D per il quarto anno consecutivo dopo anni di latitanza. Si parte dalla vittoria nella partita d’andata, quando il Gragnano ha espugnato lo Sporting Club con il risultato di 2-1.

Cristina Mariano