Il Savoia torna dalla trasferta di Albano Laziale con una sconfitta. La squadra oplontina esce dalla Coppa Italia di Serie D per mano dell’Albalonga, compagine militante nel girone G, fermandosi cos√¨ ai sedicesimi di finale. Ora gli uomini di Squillante dovranno volgere le attenzioni al prossimo impegno di campionato che li vedrà ancora in trasferta, questa volta in Puglia, col Bitonto, formazione costruita per vincere il girone.
UNO-DUE PESANTE – Giusta la scelta del tecnico Luigi Squillante, quella di cambiare molti effettivi della formazione, per far rifiatare i titolari e dare maggior minutaggio a chi ha giocato di meno. Dentro quindi il portiere Riccio, i terzini D’Angeli e Marino, il difensore centrale Guastamacchia, Moretta a centocampo con Ruci, mentre in attacco Pisani e Tedesco. Peccato che la mossa non è servita per superare il turno di coppa, la compagine oplotina è crollata già nel primo tempo, subendo due reti, la prima in avvio con Mastromattei, la seconda con Pippi su calcio di rigore. I bianchi non hanno di certo fatto da spettatore alla gara, provando a riaprirla sia nel primo tempo con Tedesco in un paio di occasioni, ma anche con Gatto e Felici, oltre a recriminare per un calcio di rigore non concesso per atterramento di Ruci.
OPLONTINI BATTAGLIERI – La compagine torrese non ha mai mollato durante il corso della gara, riuscendo anche ad accorciare le distanze con Gianmarco Tedesco su calcio di rigore, da egli stesso procurato. Il Savoia che non si è mai arreso, cercando sempre la rete del pareggio, anche quando nei minuti finali Ortiz ha dovuto lasciare il campo dopo aver subito un duro colpo.
Gianfranco Collaro