Chiusa da un bel pò la stagione agonistica 2012/13, è già tempo di pensare alla prossima, che vedrà purtroppo l’Avellino Rugby partire con un handicap di otto punti, per non aver presentato le formazioni Under 14 e Under 16. La notizia era nell’aria, la Fir campana, nel comunicato dello scorso 25 luglio lo ha ufficialmente reso noto. Il sodalizio del Presidente Roca non sarà l’unico team campano ad incappare in questo provvedimento, infatti partiranno da meno otto, cos√¨ come lo scorso anno anche il Rugby Vesuvio e la Partenope Pomigliano, solo quattro i punti tolti, è questa è una novità, al Rugby Salernoe al Rugby Clan di Santa Maria Capua Vetere, per non essere riusciti a portare a termine i quindici concentramenti previsti per la categoria Under 14.
La difficoltà di cercare ragazzini da inserire nel contesto ovale, quindi tocca anche piazze in cui la disciplina rugbistica è diffusa da molto più tempo. Non sono soggette a penalizzazioni invece le squadre iscritte lo scorso anno. Sempre la Fir ha diramato i dati relativi alla scorsa stagione, che vede il numero dei tesserati in leggero calo rispetto agli ultimi anni, 4661 contro i 4914 del 2011/12, 253 in meno quindi, mentre nel 2010/11 gli iscritti furono 4826, 165 in meno. Per superare il numero bisogna risalire alla stagione 2009/10 quando i tesserati furono 4627 appena 34 in più e nella stagione 2008/09 quando furono 4480 ben 181 in più. Di questi 4661 ben 1791 sono nuovi tesserati, 94 in più dello scorso anno e 98 di due anni orsono. Il lieve calo ha colpito in particolare la Seniores, l’Under 20, l’Under 16 e la 14, mentre per quanto riguarda il minirugby i dati sono sensibilmente aumentati, a partire dall’Under 6, Under 8, Under 10, anche i numeri riguardanti il gentil sesso sono in aumento, le ragazze che vogliono cimentarsi in questa disciplina aumentano a vista d’occhio. Anche l’Avellino Rugby ha contribuito a questa crescita tesserando due donzelle che hanno provato senza fortuna a coinvolgere altre ragazze, il quale hanno assicurato che il prossimo anno ci riproveranno con più convinzione e caparbietà. Cos√¨ come lo staff maschile, dovrà fare un ulteriore sforzo per creare finalmente un settore giovanile al fine di far crescere ancora di più il movimento, non incappando cos√¨ nella tanto fastidiosa quanto severa penalizzazione. Al lieve calo dei tesserati ha contribuito anche la truppa irpina, tesserando 63 unità, sette dirigenti, 53 Seniores di cui sei esordienti, due Seniores Femminili, 5 Under 20 ed un Under 10. Di questi solo 33 elementi (cinque esordienti) sono scesi in campo almeno una volta. Andò leggermente meglio lo scorso anno, numericamente parlando, quando furono effettuati 77 tesseramenti di cui 47 scesero in campo più di una volta, tra questi ben 21 erano all’esordio. In una nuova nota, la Federazione campana, guidata dallo scorso novembre dal PresidenteFabrizio Senatore, ha provato a spiegare il calo dei tesseramenti di questa stagione. Si legge : ” Il Comitato Regionale Campania, nella persona del sottoscritto Presidente. Con la seguente relazione, illustrativa dell’attività svolta, si vuole contestualmente fornire uno spunto di riflessione che vada oltre i dati strettamente statistici, riportati nella presente relazione e a cui si rinvia, che pure sono importanti al fine di valutare l’effettiva consistenza del movimento rugby stico in Campania. I dati numerici, infatti, non possono essere adeguatamente interpretati se non si tiene conto del contesto in cui essi sonomaturati. La crisi economica, la penuria di strutture destinate alla pratica del rugby, hanno comportato la scomparsa di due società e il ridimensionamento dell’attività di altre, soprattutto per quanto riguarda l’attività giovanile .Una particolare difficoltà è stata riscontrata nell’ambito dell’attività del Rugby Propaganda, soprattutto nel settore Under 12, dove si è riscontrata una consistente flessione dell’attività svolta, nonostante il notevole sforzo profuso da alcune società, su cui si dovrà intervenireadeguatamente la prossima stagione. Il Comitato si propone di supportare, tramite la struttura tecnica regionale ed attraverso iniziative specifiche, le società campane al fine di ottimizzare il lavoro svolto nelle scuole, che va ulteriormente implementato. Si sottolinea, infatti, che tutta la attività svolta nelle scuole deve essere finalizzata a portare i ragazzi a tesserarsi e partecipare alle attività delle società, non essendo i progetti scuola fine a se stessi, n√© un veicolo premiale per le scuole, ma uno strumento per ampliare la base dei tesserati delle società. Il numero di tesserati globalmente considerato è diminuito rispetto alla stagione scorsa, frutto questo della scomparsa di due Società seniores e del ridimensionamento dell’attività giovanile di altri club. E’ aumentato tuttavia il numero globale di nuovi tesserati, segnale incoraggiante perch√© dimostra che le società hanno lavorato per reclutare nuovi tesserati, soprattutto in ambito scolastico. L’attività seniores ha visto una flessione del numero di tesserati rispetto all’anno scorso, nonostante l’iscrizione al campionato di altre due
nuove società, che non hanno compensato in termini numerici il venir meno di altre società. Il Comitato saluta con piacere e fa i migliori auguri al USR Rugby Benevento che, pur sconfitto nella finale play off per la promozione in serie A, è stato ripescato e parteciperà al prossimo campionato di serie A. In serie B la Partenope Napoli ha conquistato una tranquilla salvezza, consolidando un gruppo giovane che potrà sicuramente migliorare in futuro. In serie C è stato disputato un campionato suddiviso in due gironi che hanno visto la partecipazione di dodici squadre campane, una molisana e quattro calabresi.Purtroppo la vincente della fase regionale di area e la seconda classificata, non sono riuscite a superare lo scoglio dei play off promozione. Il campionato di serie C ha visto una notevole sproporzione tra le società meglio strutturate per cui, in vista della creazione di un campionato di C1 e uno di C2 nella stagione 2014/15, si cercherà di equilibrare i giorni al fine di aiutare la crescita delle società di nuovaformazione. In Under 20 √âlite il Rugby Benevento ha conquistato l’accesso al Girone Elite dopo avere vinto il girone regionale, mentre il IV Circolo Benevento ha conquistato sul campo il diritto a rimanere nel prossimo campionato di Elite, che pertanto vedrà la partecipazione di due società campane. Il girone regionale ha visto la partecipazione di nove società. L’auspicio, per la crescita del movimento, è quello che ogni società partecipante al campionato di serie C possa mettere in campo anche una formazione under 18, al fine di dare continuità al lavoro e progettare uno sviluppo futuro. Al campionato di under 16 Elite di area 4 hanno partecipato la USR Benevento e il IV Circolo Benevento, mentre al girone regionale hanno partecipato 7 società. E’ in questa categoria che si è riscontrata la flessione più importante di società e numero di tesserati, segnale questo che non si è riusciti a finalizzare il lavoro del Rugby Propaganda svolto negli anni passati, per cui si chiede alle società di intervenire per colmare questodivario. L’attività Under14 ha visto impegnate 13 club, di cui 3 (AP Partenope, Amatori Rugby Torre del Greco e US Afragola) hanno schierato anche la doppia formazione, mentre altre tre società hanno partecipato ad un numero veramente esiguo di concentramenti. Chiusa questa ampia ma interessante parentesi, ritorniamo a parlare della formazione biancoverde, nella riunione di ieri nei palazzi napoletani di via Longo, hanno rappresentato l’Avellino il Presidente Roca ed il fiduciario provinciale Antonio Mernone, si votava la relazione Tecnico- Morale e Finanziaria, in pratica la nota di cui si parlava sopra, tutti d’accordo i votanti uno solo astenuto. Non si è parlato della composizione dei gironi. Da Palazzo di Città non arrivano ancora notizie riguardanti l’uso e la gestione del Manganelli di largo Santo Spirito, il vice presidente Bruno, si è messo al lavoro per cercare di trovare una data utile per il famoso incontro con il sindaco Foti e mister Caliano che si sta interessando in prima persona della spinosa vicenda, ma al momento non arrivano segnali incoraggianti, il tutto lascia pensare che sia rimandato dopo il ritorno dalla Svizzera, ricordiamo che gioved√¨ prossimo per la prima volta, i ragazzi della palla ovale avellinese affronteranno una trasferta internazionale, ospiti degli amici elvetici del Rugby Club Wurenlos, dove sabato due agoosto parteciperanno ad un triangolare denominato “ Rugby meet Lacrosse“, dove ci saranno anche le cavallette del Grasshoper Zurigo. Il tecnico dei lupi ci tiene a fare bella figura, continuando a fare allenare il gruppo, saltata la seduta di ieri ce ne sarà una oggi pomeriggio alle 18:00, quindi una luned√¨ alle 19:00, infine l’ultima mercoledi in pomeridiana alle ore 15:00. Domani invece è prevista la consueta esciursione presso il Sentiero degli Dei, partenza da Avellino prevista per le 8:00 per arrivare a Bomerano di Agerola, da qui una camminata di circa tre ore tutta in montagna per raggiungere l’accogliente e balneare Positano. (Arom)