Angri 1927. Contestazione grigiorossa, la Casual Firm: “Ennesimo scempio, vogliamo chiarezza”

Atmosfera rovente ad Angri, dove l’incertezza societaria sta agitando non poco la tifoseria grigiorossa. In seguito alla mancata conquista della vittoria finale nel girone D di Promozione ed anche l’eliminazione dagli spareggio per il salto di categoria per mano della Polisportiva Santa Maria, hanno lasciato l’amaro in bocca.

Possibile cessione, o forse no. Le acque sembrano agitate e i supporter del cavallino rampante iniziato ad agitarsi. La conferma arriva direttamente da un manifesto firmato dall’Angri Casual Firm, che riportiamo.

“Mentre nelle altre piazze si lavora per costruire un futuro fatto di vittorie e programmazione, ad Angri si prospetta l’ennesima estate di passione con il futuro della prima squadra cittadina messo ancora una volta a rischio da una losca figura, che accecata da personalismi e manie di protagonismo, tiene in ostaggio il sodalizio grigiorosso e con essa un’interra città.

Nelle ultime settimane voci di cordate (confermati da alcuni e smentite da altri) e incontri (con la presenza dell’assessore dello sport) organizzati e poi saltati (!?!) si sono susseguiti tra coloro che tengono alle sorti dell’Angri 1927, che ancora una volta si trovato ad assistere a questo ennesimo scempio, verso gli oltre 90 anni di storia del cavallino rampante.

I tempi per costruire una squadra degna per questa città stringono ed è giusto il momento che tutte le parti coinvolte in questa grottesca vicenda escano allo scoperto!!! Con questo comunicato si chiede un pubblico incontro in cui politica, attuale società e imprenditori interessati alle sorti della nostra squadra espongano alla città le loro reali intenzioni senza giri di parole e in modo concedere alibi nel prossimo futuro.

Il tempo delle parole è finito.

Angri merita chiarezza

Angri merita di vincere

Angri merita di più.

Angri Casual Firm”

Francesco Manetti