Una partita da dentro o fuori, il match, l’ultima spiaggia. E’ questo Virtus-Avellino-Sorrento per gli irpini di Rino Criscitiello.
I biancoverdi ospiteranno un Sorrento arrabbiato, spodestato dal primo posto in classifica da parte dell’Agropoli nello scontro diretto della scorsa giornata. Per la Virtus l’ultima possibilità di prendersi quei play-off probabilmente non preventivati ad inizio stagione. Da neopromossa a dare filo da torcere a tutte le big del girone B. Ora un quinti posto da preservare per arrivare da matricola alla possibilità di un posto in Serie D.
Vincere contro i costieri per rimanere nel distacco adeguato e non rinunciare troppo presto ad un post-season emozionante. A dare la carica ai suoi ci pensa Filippo Viscido, centrocampista della Virtus e dal cuore irpino. In esclusiva per la nostra redazione l’ex Battipagliese fa in punto della situazione a pochi giorni dal fischio d’inizio.
“Sicuramente questo è lo scontro più determinante di questa stagione che ci mette ad a un bivio. Dobbiamo scegliere se evidenziare un’annata straordinaria oppure lasciarla nell’anonimato -esordisce Viscido- I presidenti Petrozziello, Salvati e Genovese hanno regalato a questa squadra grande professionalità, mettendo a disposizione alla squadra tutto il necessario per fare bene. Oltre ai presidenti un grande merito va al direttore Lello Mallardo il quale ha saputo mettere ogni pedina al posto giusto facendo acquisti importanti di calciatori di altre categorie; e qui va evidenziato non solo il fatto calcistico, ma anche il fattore umano perch√© quando si semina bene c’è sempre da raccogliere. Poi il mister ha gestito nel miglior modo possibile questo gruppo tenendo sempre tutti sulle spine e preparandoci sia tatticamente che psicologicamente. Quindi con tutto questo collettivo siamo sereni e fiduciosi nei nostri mezzi, ci basta anche solo il pareggio per dare importanza a questa annata stringeremo i denti e lotteremo fino all’ultimo minuto. Siamo sereni e concentrati nello stesso tempo”.
Una società ed una squadra che ha deciso di mantenere per gran parte della stagione un profilo basso, programmando pian piano un futuro splendente per la realtà irpina che l’anno scorso ha ammazzato il girone C di Promozione raggiungendo la categoria superiore con diverse giornate d’anticipo e soprattutto con numeri quasi da record. Nel finale di stagione non si sono nascosti più e l’ambizione di arrivare agli spareggi è chiara a tutti: “S√¨ è vero non abbiamo mai programmato i play-off, però avendo un organico del genere perch√© non provarci? Abbiamo ottenuto risultati importanti sul campo, che hanno fatto la storia molti di noi. Sono addirittura alla prima annata in questa categoria quindi molto motivati a fare bene ora ci troviamo l√¨ quindi perch√© non provare a dare importanza a questa stagione?”.
Uno sguardo al Sorrento, come detto arrabbiato e alla ricerca di uno sgambetto all’Agropoli che sarà impegnato contro il Valdiano: “Sicuramente questo Sorrento ha tanta fame perch√© anche loro si trovano in una condizione nella quale possono mandare in aria un’ottima stagione. Verranno agguerriti ma dall’altra parte troveranno noi, molto motivati e determinati a prenderci il giusto merito di questa annata calcistica che ci ha contraddistinti”.
Cristina Mariano