La leggenda, Diego Armando Maradona, attuale tecnico del Dibba Al-Fujairah, stamani ha parlato anche del suo e tanto amato Napoli, ad un evento organizzato da Hublot (fonte Sky Sport) : Certo che penso che il Napoli ce la possa fare, credo allo Scudetto, credo nei napoletani e questa squadra, a volte, mi ricorda il mio Napoli.
Maradona continua: Vivo il calcio come sempre, il calcio nel mio cuore non è morto, l’unica cosa che non posso fare è correre come prima, ma la passione e la voglia di giocare con la palla non è finita”.
El Pibe de Oro, parla anche di Usain Bolt, il quale svolgerà un provino con il Borussia Dortmund: E’ bravissimo a giocare, è mancino e sono onorato che a lui piaccia il calcio, per questo benvenuto nel nostro mondo”.
Sul futuro del calcio: “Si deve adeguare al progresso del mondo, se il mondo è tecnologico bisogna andare con la tecnologia anche nel calcio”.
Maradona dopodich√©, spiega la differenza che c’è tra una leggenda ed un buon giocatore: La leggenda lascia qualcosa, non siamo come quei dottori che sanno tutto ma non lasciano niente ai loro studenti. Ad esempio i miei giocatori devono sapere tutto, devono sapere come si calcia come si ferma un pallone, non me lo tengo per me”.
Sui Mondiali: Germania, Francia e Spagna sono favorite, il Brasile? Deve prima recuperare bene Neymar. Se lui ha fatto bene ad andare al PSG? Perch√© no! Ognuno fa le sue scelte, poi se c’è la squadra disposta a pagare tutte quelle cifre… E Messi? Messi non ha bisogno di vincere la Coppa del Mondo per essere grande, lui è già grande”.