In una fredda domenica di dicembre, il Napoli era chiamato a rialzarsi dopo due sconfitte, tra campionato e Champions League, per riagguantare la testa della classifica della Seria A. Doveva essere una vittoria, ma è arrivato solo un pareggio al “San Paolo” contro la Fiorentina di Pioli.
IL MATCH – Il tecnico Sarri, oltre a Ghoulam, deve rinunciare anche a Insigne, fermo ai box per infortunio, al suo posto uno scalpitante Zielinski si colloca sulla corsia mancina d’attacco. Senza defezioni la squadra di Pioli, che si schiera a specchio sul terreno di gioco. Gli azzurri, all’avvio, provano a fare subito la gara, spinti dalla torcida partenopea, già calda fin dall’inizio. La Fiorentina prova ad imbastire qualche azione d’attacco e alla prima occasione riesce a passare in vantaggio con Simeone, ma la rete viene annullata per posizione di fuori gioco dell’attaccante viola. Dopo un quarto d’ora di gioco, la gara è ancora in parità, i viola crescono e provano a pungere la retroguardia partenopea. Benassi da fuori area prova con un tiro in diagonale, ma Reina si distende e riesce bloccare la sfera. I toscani esprimono un buon calcio, riuscendo quasi a mettere alle corde il Napoli, che però si difende compatto senza lasciare spazi. Gli equilibri restano invariati alla mezz’ora di gioco, gli uomini di Sarri non riescono ad esprimere pienamente il loro calcio ma di certo non manca la grinta e la voglia di fare bene. Hamsik e compagni costruiscono i gioco ma non le occasioni, diversamente la Fiorentina è più concreta. La prima frazione di gioco termina con le due squadre in parità e con le reti inviolate.
Nella ripresa partono bene i viola, ma la risposta del Napoli produce un pericoloso contropiede che porta al tiro di Zielinski, che però finisce alto sopra la traversa. Ancora il polacco, qualche minuto più tardi, è dimenticato dalla retroguardia toscana ed ha tutto il tempo per coordinarsi al tiro, peccato che incontro prima Sportiello e poi il palo, a negargli la rete. Partenopei più belli in questa fase di gioco, Hamsik prova a sbloccare il risultato, ma il suo tiro finisce sull’esterno della rete, dando l’illusione del gol. Entra Sanchez al posto di Thereau, i viola variano cos√¨ il proprio assetto tattico con uno schema più difensivo. Grossa occasione per gli azzurri al 70′ con Mertens col belga che spara tra le braccia di Sportiello. Napoli in piena gestione del gioco anche se la rete sembra non voler proprio arrivare. Il match è molto combattuto, le due squadre non vogliono cedere il passo e quindi si danno battaglia fino alla fine, ma a spuntarla non è nessuna delle contendenti. Il Napoli torna a fare punti al “San Paolo”, dopo la sconfitta con la Juventus, mentre la Fiorentina conquista un punto d’oro per il campionato, fermando la compagine azzurra.
Tabellino di gara
Napoli (4-3-3): Reina; Mario Rui, Koulibaly, Albiol, Hysaj; Allan (76′ Rog), Jorginho (82′ Diawara), Hamsik; Zielinski (74′ Ounas), Mertens, Callejon. A disp.: Rafael, Sepe, Maggio, Scarf, Giaccherini, Leandrinho, Maksimovic, Chiriches. All.: Maurizio Sarri
Fiorentina (4-3-3): Sportiello; Biraghi, Astori, Pezzella, Laurini (79′ Gaspar); Badelj, Veretout, Benassi; Thereau (67′ Sanchez), Simeone, Chiesa (74′ Gil Dias). A disp.: Dragowski, Milenkovic, Saponara, Eysseric, Olivera, Cristoforo, Lo Faso, Babacar, Victor Hugo,. All.: Stefano Pioli
direttore di gara: Fabbri
assistenti di linea: Peretti – Marrazzo
Quarto uomo: Damato
Assistenta VAR: Di Fiore
marcatori:
ammoniti: 88′ Gaspar (F), 92′ Rog (N)
espulsi:
angoli: 4-2
recupero: 0’pt, 3’st
Dallo stadio “San Paolo” di Napoli, Gianfranco Collaro