Città di Gragnano. L’analisi di Campana: “Potenza grande squadra, bravi a tenere testa”

Stenta a decollare il campionato del Città di Gragnano. Dopo quella con l’Altamura, arriva anche la seconda sconfitta in campionato, questa volta contro il Potenza.

I gialloblu hanno perso per espulsione, Chiariello, prima del termine della prima frazione di gioco. Il risultato è rimasto sullo 0-0 fino al 75′ quando i lucani si sono portati avanti con Pepe e poi c’è Coccia a ribadire e portarsi sul 2 a 0.

Il tecnico gialloblu Rosario Campana, in esclusiva per la nostra redazione, ha commentato il match: “Credo che abbiamo fatto come sempre un’ottima gara contro una squadra che come città, pubblico, società, numero e qualità di calciatori paragonabile a piazze importanti minimo di Serie C. Faccio una premessa che a Potenza si può perdere anche giocando noi in 13 e loro in 11, ma la cosa che brucia è che mi sarebbe piaciuta giocarla in parità numerica per tutto l’arco della gara. Fino all’espulsione di Chiariello ribattevano colpo su colpo, ma poi è chiaro giocare 75 minuti in inferiorità numerica è difficile contro chiunque figurati contro il Potenza. L’espulsione in ogni caso è assurda, cos√¨ come il secondo goal in netto fuorigioco Ma sbagliano tutti figuriamoci gli arbitri che devono decidere in pochi secondi”.

Tra coloro che si sono distinti c’è anche il portiere scuola Benevento Luigi Ciocie, che sin dalla sua prima uscita si è distinto parando i rigori in Coppa Italia contro la Turris. Il tecnico, però, si mantiene imparziale e suddivide le colpe e i meriti in egual misura: “Ciocie e bravo portiera under che deve crescere. Ha parato quello che c’era da parare fino al primo goal del Potenza ha fatto quello che un portiere che deve fare con interventi efficaci ma nelle sue corde. Ma non ho visto tutto questo assedio, poi è chiaro dopo il goal noi sbilanciati in dieci a fare grande fatica per arginare e chiudere gli spazi e stanchi anche perch√© venivano dal viaggio della mattina e gli ultimi minuti abbiamo sofferto. Ripeto il Potenza poteva vincere anche se noi eravamo in superiorità numerica“. Riguardo alla squadra: “I ragazzi sono stati tutti bravi sotto il profilo dell’applicazione forse possiamo fare meglio negli ultimi metri, ma in quella zona non c’è schema che tenga la differenza lo fa altro. Quindi nella mia squadra non ci sarà mai eroe che sale sugli scudi, si perde, si vince e di pareggia tutti”. Campana non risparmia inoltre complimenti alla sua avversaria: “Mi soffermerei più sulla rosa del Potenza: Di Senso, Siclari, Guadalupi, Guaita, Coccia, Pepe, Esposito, Diop, Frasca, Sicignano, Ungaro, ecc ecc… Oltre ad under che vengono da formazioni Primavera di prima fascia e chi addirittura è nazionale straniero. Hanno un ottimo tecnico, quindi grande elogio ai miei ragazzi che hanno giocato sempre a viso aperto per gran parte della gara”.

Una chiosa sul caso Baratto: “Ancora non si è saputo nulla, adesso ci concentriamo sul campionato”.

Per la prossima uscita saranno tre gli assenti sicuri, Formisano, Baratto e Chiariello.

Cristina Mariano