Domani alle 19:00 andrà allo stadio Squitieri di Sarno in scena la sfida tra Portici ed Ebolitana valevole per la finale di Coppa Italia di Eccellenza e Promozione.
A contendersi il titolo ci saranno le capolista dei due gironi dell’Eccellenza e proprio per questo ci si aspetta una partita di alto livello. Saranno tante le sfide nelle sfide ed è proprio per questo motivo che abbiamo chiesto un parere sul match al Re di Coppe Gigi Squillante, recordman che ha portato a casa due trofei con il suo Ippogrifo Sarno conquistando cos√¨ la Serie D: “Credo che sarà una partita tirata nella quale vincerà chi sbaglia di meno e chi segnerà per primo. Regnerà l’equilibrio ma assisteremo ad un bel match, anche se non spettacolare dal punto realizzativo, ma sicuramente di un livello tecnico molto alto. Sono due squadre di prima fascia e lo confermano i risultati. Il Portici è arrivato in vetta partendo in sordina, mentre l’Ebolitana è prima sin da inizio campionato e ha racimolato tanti punti di distacco dal Sorrento”. Abbiamo parlato delle aspettative, ma a livello tattico: “Credo che Borrelli schiererà i suoi con il classico 4-3-3, mentre l’Ebolitana con il 4-4-1-1. Se devo entrare nello specifico dei vari reparti dico che il Portici si affiderà ai due centrali esperti e ai due under sulle fasce che danno maggior spinta. Borrelli ama lo spettacolo e andare alla continua ricerca del gol. Per quel che riguarda l’Ebolitana, invece, Nastri schiera i soliti 3 esperti più l’under e questo porta un grande equilibrio difensivo, tant’è che quella degli eburini è la miglior difesa del campionato”. Passando poi al centrocampo: “La linea mediana sarà più fisica e più duttile per il Portici, mentre al contrario della duttilità in difesa Nastri opporrà un centrocampo più dinamico e meno fisico”. Fava contro Liccardi per l’attacco, ma non solo: “L’Ebolitana ha qualcosa in più in attacco, ma Borrelli può affidarsi ad un esperto che ha giocato in Serie A come Fava”. Per chi tiferà Squillante? “Tifare? Per nessuno, in campo ci saranno dei miei ex giocatori, 3 per parte. Da una parte ci sono il mio ex capitano nella Battipagliese, Pascucci, Maisto e Marzullo, mentre dall’altra Di Pietro, Follera e Manzo, che hanno iniziato con me al Gladiator e in più Borrelli, mio allievo, quindi per rispetto dico: che vinca il migliore. Di sicuro mi aspetto una bella partita di alto livello”.
Così come per il mister, anche noi ci auguriamo che vinca il migliore, lo spettacolo e soprattutto lo sport.
Cristina Mariano