Asciore, Cecere, Baldassarre, Aiezza, e poi tanti altri calcettisti della zona, insomma una squadra dal DNA in grossa percentuale sammaritano. Sarà cos√¨ composto il nuovo Real Sant’Erasmo, probabilmente l’ultimo, dopo la preannunciata fusione con il Gladiator.
A causa di una norma federale, per cui è impossibile compiere un’altra fusione entro 3 anni, la nuova realtà non è riuscita a partire, ma l’accordo sarebbe rimasto intatto. Perciò per i rossoneri sarà un anno di transizione, si punta ad un campionato tranquillo, con una scommessa in panchina, si vociferano diversi nomi, ma la certezza è che sarà un giovane casertano alla prima esperienza, a breve sveleremo il nome. Intanto qualche problema in uscita per Francesco Russo, il calcettista è in rotta con la società già da gennaio, vorrebbe raggiungere il suo mentore Lieto al Sala Marcianise, per ora appare difficile svincolarsi.
Al termine della prossima stagione, che si disputerà presso i nuovi sintetici realizzati al Rione IACP di Santa Maria Capua Vetere, i rossoneri convoleranno a nozze coi gladiatori, per unire il progetto e ampliare l’organizzazione.