Brunelli-Sparta: le precisazioni del calcettista: “Momento d’ira”

In riferimento all’intervista di Fabio Brunelli, rilasciata a Punto 5, ecco le sue precisazioni sulla questione.

Sono qui a scrivere perch√© affranto per quanto rilasciato nell’intervista a Punto5 (vd. articolo). Ci tengo a precisare che quanto detto al giornalista Fabio Morra non è frutto di fantasia, ma l’ho scritto io stesso in un momento d’ira. Non rinnego ma voglio specificare quanto detto.

Avendo avuto un comportamento lesivo di tutte le persone citate, dai miei compagni di squadra al mister, dalla società alle persone di Addeo e Righetti, voglio definire alcune cose:

– quando dico che dopo la gara di Palermo la società ci ha lasciato persino senza mangiare, vorrei precisare alcune cose dei due giorni trascorsi: trasferta in nave con cabine, arrivo in bus preso appositamente presso una struttura lussuosa dove abbiamo riposato e pranzato. E’ altres√¨ vero che la sera del ritorno Addeo, seppur contrariato dall’assenza di Righetti che era in cabina, voleva lasciarci la sua carta di credito per cenare, ma abbiamo declinato. Dopo qualche minuto è giunto il presidente Righetti che, insieme ad Oliva, hanno provveduto a pagare anche la cena. Inoltre, nonostante fosse al seguito esclusivamente come nostro tifoso, Addeo ha offerto a tutti noi di brindare, ma abbiamo preferito mangiare un gelato tutti insieme a sue spese;

– Per quanto riguarda gli impegni economici, voglio dire che nessuno di noi ha percepito il rimborso dei 10 giorni di giugno e il premio playoff, che tra l’altro non era stato quantificato. Durante l’anno abbiamo anche avuto dei ritardi sui rimborsi, ma ad onor del vero anche degli anticipi, compreso l’ultimo mese di maggio che è stato un’esborso extra per la società;

– Per la situazione Granianum a parte il mister che giustamente voleva fossimo concentrati solo per le gare, lo stesso Addeo aveva confermato di andare con Minopoli. Più volte durante l’anno ci è stato davvero detto di non rilasciare interviste a nessuno se non previa autorizzazione, ma non abbiamo mai avuto multe, n√© per questo n√© per ritardi o assenze legate all’aspetto sportivo. La Società ci ha sempre perdonato tutto e mai multato.

– Addeo reciterà anche una bella parte, ma ha avuto diversi diverbi durante l’anno, infatti non è stato presente a diverse gare quali Avellino, Eboli in casa. Però è sempre stato chiaro con noi, anche dopo la Puglia quando non segu√¨ la squadra, in Sicilia è venuto al seguito e ci ha rimesso anche di tasca propria.

– Indubbio che certe chiacchiere siano nate anche nello spogliatoio, chi non vorrebbe andare avanti nel progetto sportivo? Ci hanno chiesto di restare in una riunione in cui c’erano Righetti, Oliva e Costantino, con Addeo fuori dai giochi. Io non ho partecipato a quella riunione, ma si era prospettata una serie B con gli stessi rimborsi e gli stessi allenamenti. Alcuni hanno accettato altri no, poi da allora non abbiamo saputo più nulla.

Tutto lo sfogo è avvenuto in un moment di rabbia, poich√© sentivo l’assenza della società, perciò ho pubblicato un post su Facebook che andava contro tutto il movimento, di l√¨ la chiamata di Morra al quale ho detto tutto, per cui non posso rinnegarlo, ma è stato motivato solo dalla collera per una situazione senza sbocchi.

Scusandomi ancora, Fabio Brunelli