Finisce la partita e Castaldo viene intervistato dagli inviati di Sky. Un commento sul gol che portato sul 2 a 0 l’Avellino: Ho cercato di calciare di prima intenzione. La dedica: per zito con cui ho un rapporto al di là del calcio. Quindi è per lui. Si ritorna sulla squalifica che ha dovuto scontare all’inizio della stagione: Ho passato momenti difficili con la squalifica, ho lavorato, ringrazio la società, la mia famiglia e tutti coloro che mi sono stati vicini. L’obiettivo resta la salvezza poi si pensa al resto.
Parola anche a Iacobucci, portiere dell’Entella che ha salvato il risultato in diverse occasioni con grandi parate: Siamo partiti bene, poi loro sono venuti su e hanno trovato il gol con un rimpallo favorevole. Poi loro hanno creato di più. -continua- Mi ispiro a Reina, con il suo carisma, anche se non fa tante parate fa sentire la sua presenza in campo. Poi anche Gomis. Un confronto tra questa partita e quella giocata contro il Pescata: Secondo me abbiamo giocato meglio che a Pescara dove abbiamo fatto una brutta partita. Qui abbiamo iniziato bene però dovevamo fare meglio sotto porta. Ci è mancata un po’ di cattiveria perch√© arrivavamo sempre secondi e questo ha influito molto sulla partita. Quello che ci ha permesso di fare bene fino ad ora con tutti questi punti è proprio la cattiveria. Se non ci mettiamo cattiveria possiamo perdere con tutte.
La parla poi va al tecnico biancoceleste, Alfredo Aglietti: Giusta autocritica quella di Iacobucci. Sui gol che abbiamo preso potevamo fare di più sono partite che vivono sul filo dell’equilibrio. Avevamo avuto prima noi l’occasione poi hanno fatto gol. Forse l’Avellino aveva più voglia di vincere di noi. Abbiamo fatto un buon primo tempo, anche il secondo con due occasioni per pareggiare. Poi complice la stanchezza e la lucidità che è venuta meno, ho cercato di cambiare modulo mettendo più facilità, ma non siamo stati bravi ad interpretare gli ultimi dieci minuti. Abbiamo pagato anche la diversa fisicità dell’Avellino, perch√© riuscivano a metterci in difficoltà anche sotto l’aspetto fisico. Giocare con palle frontali è meno dispendioso dal punto di vista dell’energia. Ogni tanto dobbiamo andare anche con i terzini ma non sempre ci si va con i tempi giusti. La palla da trequarti campo ti fa correre meno rischi sulle ripartenze. Sestu doveva andare a crossar sul fondo. Ripeto non abbiamo interpretato bene. Loro si erano messi a cinque, ho raddoppiato per creare difficoltà ma loro continuavano a mettere la palla sulla trequarti e per la difesa era semplice. Tanti errori tecnici. Cutolo ha avuto due palle da mettere sul secondo palo ed ha sbagliato. Ma a volte si sbaglia quando si gioca con questa velocità. Però abbiamo sbagliato anche dei passaggi di rifinitura. Si poteva fare meglio.
Ultimo intervento è quello di Attilio Tesser: Diciamo che sono buoni questi numeri e che dobbiamo continuare a fare anche a Cesena. Siamo consapevoli che abbiamo cambiato un pezzo di campionato ma dobbiamo restare concentrati. Sul ritrovato Castaldo e Trotta: Gigi è un valore aggiunti. Lo sanno tutti coloro che conoscono la serie B. è un pezzo importante. Anche la difesa sta andando bene perch√© sta prendendo qualche gol in meno. Ma ripeto Gigi è importante, chi conosce il valore del giocatore sa che cosa abbiamo. Dà personalità e cattiveria. Marcello ha margini enormi, è un ottimo giocatore ma deve imparare da Gigi sulla cattiveria. Avellino che termina due partite senza subire gol: Quando la squadra lavora tutta migliora anche la fase difensiva, come ho detto stiamo subendo di meno. Siamo abbastanza solidi, oggi abbiamo trovato un buon spirito. Sul ritorno di Ligi e Rea assenti da più di un mese a causa degli infortuni: Sono recuperi importanti e permette più soluzioni e soprattutto di far rifiatare coloro che stanno giocando di più Ligi e Rea sono importanti ed è importante ritrovarli.
Cristina Mariano
