36^ Serie A: la Juventus mostra i muscoli a casa del Sassuolo, l’analisi tattica del match.

Nuovo appuntamento della rubrica “L’Analisi Tattica” di SportCampania, oggi ci occuperemo del big match andato in scena al Mapei Stadium di Reggio Emilia tra Sassuolo – Juventus; valevole per la 36esima giornata del campionato di Serie A e terminato con il punteggio di 1-3. Passiamo subito alle slide:

 

Nella prima immagine vediamo Rabiot caricare il sinistro che consegnerà il vantaggio ai bianconeri. Il centrocampista neroverde in maglia numero 14 Obiang si lascia inizialmente attirare dal taglio di Kulusevski (cerchiato in bianco) salvo poi decidere giustamente di mollare il taglio e uscire sul pallone; tuttavia Rabiot è bravo a sfruttare quest’attimo di indeicsione e  mancata comunicazione tra centrocampista e difensore centrale di parte e trafigge Consigli con un sinistro preciso rasoterra.

 

Passiamo ora allo 0-2: il raddoppio bianconero vede ancora protagonista Rabiot, bravo a ricercare e conquistare immediatamente la seconda palla. Ferrari (cerchiato in verde) è ormai fuori posizione perchè ha colpito di testa, Rabiot è il più scaltro e vede Ronaldo partire servendolo.

 

Il portoghese si trova a questo punto in 1 contro 1 con Marlon e lo supera sul controllo con un tunnel, male il difensore neroverde che non prende distanza dall’attaccante nè rischia l’intervento… per di più contro CR7!

 

Il Sassuolo fa valere il suo gran gioco palla a terra e segna l’ 1-2.  Dalla slide vediamo come uno dei segreti della squadra di De Zerbi sia portare molti uomini tra le linee per poi combinare a ridosso dell’area di rigore; in questo caso vediamo come Obiang trovi l’imbucata per Raspadori che a sua volta scarica su Locatelli.

 

I due creano un mini 2 contro 1 a svantaggio di De Ligt e il centrocampista nazionale è molto bravo nel servire Raspadori e mandarlo in porta. Potevano forse leggere con un attimo di anticipo Danilo e Bonucci ma a poco sarebbe servito, una volta rotta la linea da De Ligt i due neroverdi hanno combinato a velocità supersonica.

 

Infine l’1-3 Juventus: Chiriches (cerchiato in verde), complice la foga di voler recuperare il risultato, esce in maniera fin troppo avventata su Cristiano Ronaldo che trova lo scarico semplice su Rabiot. Il francese manda Kulusevski che ha una prateria da attaccare.

 

L’uscita di Chiriches manda fuori tempo tutti e invece di ritardare l’azione avversaria (come si dovrebbe in situazione di inferiorità numerica) la velocizza e semplifica; lo svedese trova Dybala superando un Marlon ormai fuori dai giochi, l’argentino può puntare Consigli e lo supera con uno scavetto.

 

Grazie dell’attenzione, analisi a cura di Francesco Buonaiuto

 

 

 

 

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